Padre picchia la figlia con il bastone: pena sospesa a Vechta!
Vechta: padre condannato per aver ferito la figlia con un bastone. Sospensione della pena ed esigenze di tutela delle vittime.

Padre picchia la figlia con il bastone: pena sospesa a Vechta!
In un caso scioccante, il tribunale distrettuale di Vechta ha recentemente condannato un padre di 56 anni ad un anno con sospensione della pena. L'imputato ha confessato di aver picchiato la figlia ventenne con un bastone da passeggio dopo aver scoperto i suoi vestiti. Questo crimine imperdonabile è stato classificato come lesioni personali gravi, il che è anche in conformità con le disposizioni legali del codice penale, secondo le quali le lesioni personali possono comportare una pena detentiva fino a cinque anni o una multa. Questo riporta NDR.
L'episodio è avvenuto nell'agosto del 2024 quando il fratello della 20enne è intervenuto e ha chiamato in aiuto il padre perché lei era "irragionevole". Ciò ha provocato il ferimento anche della sorella di 26 anni, che si è messa di fronte alle vittime per proteggerle. La figlia ha riportato lesioni alla parte superiore delle braccia, alle spalle e ai polsi, il che dimostra l'urgenza dell'intervento della sorella. Temendo ulteriori aggressioni, le due donne hanno chiamato la polizia. Al loro arrivo, però, il padre non si trovava più nell'appartamento. Non vive con la famiglia dal 2017 ed è già noto alla polizia, con diversi precedenti, tra cui la sospensione condizionale della pena per furto.
Situazione giuridica e conseguenze
Chiunque si occupi del concetto di lesioni personali troverà un quadro giuridico chiaro. Secondo l'articolo 223 del codice penale è punito chiunque abusa fisicamente di un'altra persona o ne nuoce alla salute. Una fattispecie particolarmente grave si verifica quando il fatto viene compiuto con strumenti pericolosi, come nel caso descritto un bastone da passeggio, classificato come lesioni personali pericolose. Questi reati vengono perseguiti d'ufficio, cosa che in questo caso ha comportato per il padre una pena sospesa, che comprendeva anche l'obbligo di pagare 1.000 euro al servizio di assistenza alle vittime del Weißer Ring juraforum.de.
La condanna del padre potrebbe non rappresentare la fine dei problemi per le figlie colpite. La pressione sociale e psicologica dopo un simile incidente può essere enorme. Pertanto, la corte ha posto grande enfasi sulle condizioni di libertà vigilata per sostenere le vittime e garantire che non subiscano le conseguenze dell’aggressione. Ciò riflette il crescente riconoscimento della protezione delle vittime nella giurisprudenza, che può essere visto anche nel numero sempre crescente di casi di lesioni fisiche registrati dalla polizia in Germania. Forte Statista I numeri sono in costante aumento dal 2014 e dimostrano l’urgenza di misure preventive.
Resta da vedere se questo verdetto proteggerà le due sorelle da ulteriori attacchi. Resta da sperare che tali incidenti possano essere evitati in futuro attraverso l’educazione e misure preventive.