Israele attacca l'Iran: paura e caos a Teheran!

Israele attacca l'Iran: paura e caos a Teheran!
Teheran, Iran - Uno scenario di conflitto acceso in Medio Oriente è di nuovo evidente quando i militari israeliani eseguono colpi aerei su obiettivi iraniani oggi. Secondo Radio Herford, gli attacchi si concentrano in modo significativo su Tehran e i suoi dintorni. Questa escalation è il risultato di attacchi reciproci dopo che l'Iran aveva precedentemente sparato missili su Israele. La situazione è allarmante: dall'inizio della guerra della scorsa settimana, oltre 639 persone sono state uccise in Iran, tra cui almeno 263 civili. In Israele, il numero di morti è stato finora dato come 24, anche esclusivamente vittime civili.
L'ambiente da entrambe le parti è caratterizzato da paura e incertezza. A Teheran, molte persone dormono con le loro famiglie in macchina per avere una rapida possibilità di fuga in caso di attacco. L'ufficio ZDF editoriale riferisce che la leadership politica in Iran è al sicuro, mentre la popolazione soffre del conflitto. La mancanza di rifugi pubblici in Iran e la mancanza di app di avvertimento rafforzano la paura della popolazione. I lunghi serpenti nelle stazioni di benzina e i criceti delle forniture possono essere chiaramente osservati. Molte persone decidono persino di lasciare la città per sfuggire al pericolo.
reazioni e supporto
La situazione in Israele non è meno tesa. Nonostante la calma iniziale tra la popolazione, le preoccupazioni aumentano con i crescenti contrattacchi iraniani. Soprattutto un attacco missilistico che ha incontrato un'area residenziale a Rischon Lezioni, ha eccitato la mente e costava due persone. Il sostegno alle misure militari contro l'Iran rimane ampio nella società israeliana. Allo stesso tempo, c'è anche una critica alla leadership politica in Iran, dal momento che molti sentono il ritiro del loro potente nel paese mentre la gente soffre.
L'esperto militare Fabian Hinz prevede che gli attacchi israeliani potrebbero eventualmente durare giorni o settimane. Questa valutazione è sostenuta dalla persistente aggressione tra i due paesi, che si sono intensificati anche negli ultimi mesi. Il [Centro federale per l'educazione politica] (https://www.bbpb.de/themen/ kriege-konflikte/dossier- waren- konflitti/54655/nahost/) sottolinea che il conflitto in Medio Oriente non è nuovo e le sue radici risalgono al XIX secolo. Le tensioni politiche e militari nella regione sono quindi un fenomeno a lungo termine che è anche alimentato dal progetto di Oslo in fallimento e dalla catastrofe umanitaria in corso nella striscia di Gaza.
uno sguardo alla situazione umanitaria
La situazione umanitaria, specialmente nella striscia di Gaza, si è deteriorata drammaticamente negli ultimi anni. Secondo i rapporti, oltre 80.000 persone sono state ferite e oltre 36.000 sono state uccise: molti dei quali civili. Allo stesso tempo, sperimentiamo espulsione di massa e volo, mentre Israele aderisce ai suoi obiettivi militari e si impegna per una presenza permanente nella striscia di Gaza.
Gli eventi degli ultimi giorni in Iran e Israele sono quindi solo un'ulteriore espressione di un conflitto a lungo esistente e complesso che chiama attori internazionali sulla scena e, basati sulla situazione umanitaria, ha urgentemente bisogno di de -escalation.
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Ort | Teheran, Iran |
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