Limite degli affitti fino al 2029: il Bundestag decide un'importante proroga!

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Il Bundestag decide oggi se prolungare il tetto massimo degli affitti fino al 2029, mentre inquilini e proprietari lottano per la regolamentazione.

Der Bundestag entscheidet heute über die Verlängerung der Mietpreisbremse bis 2029, während Mieter und Vermieter um Regelungen kämpfen.
Il Bundestag decide oggi se prolungare il tetto massimo degli affitti fino al 2029, mentre inquilini e proprietari lottano per la regolamentazione.

Limite degli affitti fino al 2029: il Bundestag decide un'importante proroga!

Oggi, 26 giugno 2025, il Bundestag ha deciso di estendere il tetto massimo degli affitti. Questa misura, che si applica nelle zone con un mercato immobiliare molto ristretto, sarà mantenuta in aggiunta alla regolamentazione esistente fino alla fine del 2029. L’obiettivo è evitare aumenti incontrollati degli affitti che sovraccaricano molti inquilini in Germania. Secondo l'Associazione tedesca degli inquilini (DMB) si tratta di un passo positivo, ma si chiede che vengano colmate le lacune e le eccezioni del regolamento. L'associazione dei proprietari Haus und Grund critica invece il tetto massimo degli affitti e lo considera superfluo. Ciò dimostra quanto sia polarizzata la questione della regolamentazione degli affitti.

Il tetto massimo dell'affitto limitava l'affitto per i nuovi affitti a un massimo del 10% superiore al canone comparativo locale. Sono esentati da questa regolamentazione i nuovi appartamenti costruiti o ampiamente ristrutturati dopo l'ottobre 2014. Il presidente della DMB Lukas Siebenkotten ha affermato che tutte le eccezioni, ad eccezione delle nuove costruzioni, dovrebbero essere cancellate e che il termine per le nuove costruzioni dovrebbe essere abbreviato al 2023. Questo requisito mira a rafforzare i diritti degli inquilini e a promuovere pratiche di locazione eque.

Aumento degli affitti e crescente crisi dei costi immobiliari

Le preoccupazioni per i costi delle case stanno diventando sempre più forti. Negli ultimi anni gli affitti richiesti nelle 14 città indipendenti più grandi della Germania sono aumentati di quasi il 50%, con picchi a Berlino, dove gli affitti sono più che raddoppiati. A Monaco l'indice degli affitti è recentemente salito del 21%. Uno studio attuale mostra che nella prima metà del 2023 gli affitti medi per gli appartamenti esistenti sono aumentati dell’8,6% a 10,40 euro al metro quadrato netto, mentre nelle grandi città con più di 500.000 abitanti anche gli affitti sono aumentati del 12% a 13,70 euro al metro quadrato netto. Questo sviluppo evidenzia l’urgenza di trovare soluzioni efficaci per migliorare le condizioni abitative precarie e alleviare il peso di milioni di inquilini.

Ma il controllo degli affitti ha le sue insidie. Molti inquilini hanno paura di ricorrere in appello contro richieste eccessive di affitto per paura di possibili conflitti con i proprietari. La DMB chiede quindi una regolamentazione chiara che preveda che il canone di base e il supplemento per i mobili vengano indicati separatamente nel contratto di locazione. Questi cambiamenti potrebbero contribuire a creare maggiore trasparenza e proteggere gli inquilini da pratiche sleali.

Complessità e sfide continue

L'attuazione del controllo degli affitti non è solo una questione federale, ma viene gestita in modo diverso anche dai Länder federali, il che porta ad ambiguità. Molte associazioni di inquilini criticano inoltre il fatto che l'applicazione del tetto massimo dell'affitto rimane bassa a causa delle regole complicate. Resta da vedere come il gruppo di esperti, che entro la fine del prossimo anno dovrebbe elaborare proposte per un'ulteriore riforma del diritto locativo, affronterà le sfide attuali. Sanzioni efficaci per i proprietari che violano le norme sono un punto chiave affrontato dalla DMB.

Con l'estensione del limite massimo dell'affitto fino al 2029 ora decisa, la SPD e la FDP intendono portare avanti ulteriori misure come l'abbassamento del limite massimo per gli aumenti dell'affitto e il miglioramento della protezione contro il licenziamento per periodi di grazia. Tuttavia, permangono dubbi sul fatto che questi sforzi siano sufficienti per combattere in modo sostenibile l’aggravarsi della crisi dei costi immobiliari.

La discussione sul controllo degli affitti è quindi un tema caldo. Mentre gli inquilini lottano per alloggi a prezzi accessibili, i proprietari e i proprietari vedono i loro interessi minacciati. Resta da vedere come cambierà il quadro giuridico e se potrà finalmente offrire agli inquilini la sicurezza di cui hanno così urgentemente bisogno.

Per ulteriori informazioni sulle discussioni attuali sul controllo degli affitti, visitare gli articoli su Radio Wuppertal, Associazione tedesca degli inquilini E notizie quotidiane.