Nuova legge statale sulla caccia: i cacciatori della Renania-Palatinato lanciano l'allarme!
La nuova legge statale sulla caccia nella Renania-Palatinato suscita critiche tra i cacciatori del distretto Reno-Hunsrück. Wefelscheid chiede una revisione.

Nuova legge statale sulla caccia: i cacciatori della Renania-Palatinato lanciano l'allarme!
Nella Renania-Palatinato la nuova legge statale sulla caccia suscita grande entusiasmo tra i cacciatori. Le nuove norme, che prevedono quote di tiro vincolanti, vengono già criticate come “intervento statale”. I cacciatori potrebbero perdere i loro privilegi di caccia se le quote non vengono rispettate, il che allarma molti nella scena. Wolfgang Petersen, presidente del gruppo distrettuale Reno-Hunsrück nell'associazione statale di caccia, esprime chiare preoccupazioni. Sottolinea che i cacciatori non sono solo tiratori, ma anche ambientalisti che vogliono preservare attivamente l'habitat degli animali. Inoltre è molto dubbio che le autorità forestali, forse per interesse economico, possano fissare la quota con la necessaria lungimiranza. Visualizza corrente riferisce che anche l'ampliamento della responsabilità per i danni causati dalla selvaggina e le restrizioni sui metodi di caccia causano ulteriori disordini.
Nel dibattito sui lupi si critica anche il fatto che i cacciatori non siano sufficientemente coinvolti nelle decisioni importanti, anche se sono responsabili della popolazione della selvaggina. “Non vogliamo essere ignorati dall’esterno”, ha continuato Petersen. Anche Stephan Wefelscheid, deputato regionale per gli Elettori Liberi, chiarisce che i compiti dei cacciatori - ad esempio nel recupero della selvaggina o nella protezione dalle malattie - sono troppo importanti per essere sottovalutati. Wefelscheid invita il ministro dell'Ambiente Eder a riconsiderare questo disegno di legge e ad aprirlo ad una discussione più ampia.
Base giuridica e requisiti
La nuova legge, che modifica la vigente legge statale sulla caccia del 1979, è completata da diverse norme specifiche dei servizi, in particolare nel Associazione statale di caccia della Renania-Palatinato sono elencati. Si è constatato che le quote non raggiunte possono avere conseguenze di vasta portata. La responsabilità della caccia e le relative leggi sono chiaramente regolamentate. La legge federale sulla caccia, in vigore dal 1976, costituisce la base per la regolamentazione in Renania-Palatinato, integrata da altre normative pertinenti e leggi statali che hanno un effetto cumulativo sulla situazione attuale.
Secondo gli esperti queste nuove esigenze potrebbero sconvolgere le strutture di caccia esistenti. Ad esempio, le esistenti riserve di cervo rosso stanno perdendo la loro autorità decisionale, il che per molti cacciatori significa un profondo cambiamento nel modo di lavorare. La preoccupazione per una maggiore burocrazia e una minore possibilità di azione è qui più che comprensibile.
Cacciatori e il loro ruolo nella natura
In definitiva, i cacciatori della Renania-Palatinato sono attori importanti non solo responsabili del controllo della popolazione, ma anche come mediatori tra la natura e gli uomini. Le crescenti preoccupazioni sui danni alla fauna selvatica che potrebbero derivare dalle nuove normative legali sono solo la punta dell’iceberg. È importante non solo rispettare le conoscenze e le esperienze esistenti dei cacciatori, ma anche integrarle. Foresta della Renania-Palatinato illustra quanto sia importante tenere conto della prospettiva del cacciatore per la gestione sostenibile della selvaggina.
La nuova proposta di legge non ha solo implicazioni finanziarie, ma crea anche una profonda contraddizione tra i cacciatori. È urgentemente necessario un dialogo per tenere adeguatamente conto degli interessi di tutti i soggetti coinvolti e trovare una soluzione sostenibile per i cacciatori e per la conservazione della natura.