Tecnologie verdi: il futuro slancio economico della Germania!
Lo studio mostra come la Germania trae vantaggio dalle tecnologie verdi. Opportunità, sfide e raccomandazioni politiche per il 2025.

Tecnologie verdi: il futuro slancio economico della Germania!
Nel mondo di oggi, in cui la sostenibilità è molto importante, uno studio attuale di KfW e Deloitte mostra le promettenti opportunità che le aziende tedesche possono cogliere nel campo delle tecnologie climatiche. Questa ricerca evidenzia la rapidità con cui il mercato globale delle tecnologie rispettose dell’ambiente sta crescendo e che potrebbe potenzialmente triplicare o addirittura quadruplicare le sue dimensioni entro il 2050. Dal 2010, la domanda di soluzioni verdi è cresciuta di un impressionante 7,3% annuo, mentre il flusso di denaro in questo settore è aumentato del 9,6% annuo. Ciò significa che la Germania è ben in corsa per le tecnologie pulite su scala globale e detiene una quota del 13% nel commercio internazionale, che è superiore alla quota generale delle esportazioni del 7% [focus.de].
Gli investimenti attivi nella protezione del clima non solo offrono alle aziende una migliore resilienza alle fluttuazioni dei prezzi delle materie prime e dei costi della CO2, ma anche un significativo potenziale di risparmio attraverso processi più efficienti. Ciò significa che le aziende possono beneficiare di prezzi più convenienti per l’elettricità verde e avere anche un migliore accesso ai finanziamenti per progetti sostenibili. Secondo lo studio, il settore della tecnologia verde rappresenta il 9% del valore aggiunto lordo e garantisce circa il 7,5% dei posti di lavoro in Germania.
Sfide e raccomandazioni politiche
Nonostante questa situazione promettente, il percorso per le aziende non è sempre facile. I prezzi elevati dell’energia, un quadro politico incerto e la mancanza di prezzi uniformi della CO2 continuano a rappresentare ostacoli significativi. Lo studio formula raccomandazioni mirate per migliorare la situazione. Questi includono, tra le altre cose, la riduzione dei rischi di investimento attraverso garanzie o contratti, la creazione di standard uniformi e una tariffazione equa delle emissioni di CO2. Si raccomanda inoltre di promuovere la ricerca e lo sviluppo al fine di rafforzare la forza innovativa del settore e garantire l'espansione delle infrastrutture moderne.
KfW prevede inoltre di investire 960 milioni di euro in misure di protezione del clima e dell'ambiente, che saranno presentate alla prossima COP30 a Belém. Questi fondi sono destinati, tra l'altro, a progetti di protezione delle foreste e allo sviluppo delle energie rinnovabili in Brasile. Dal 2017 la KfW ha già stanziato ben 362 miliardi di euro per la protezione del clima, altri 40 miliardi di euro sono previsti fino al 2026.
Tendenze globali e prospettive future
Gli sviluppi nel settore delle tecnologie pulite sembrano convincere anche gli investitori internazionali: secondo le stime attuali, l’88% degli investitori attivi a livello globale è interessato ad investimenti sostenibili. Gli investimenti globali nell’energia pulita hanno già raggiunto circa 2mila miliardi di dollari all’anno, ovvero il doppio dell’importo investito nei combustibili fossili. Quindi, mentre la ricerca di soluzioni verdi continua a guadagnare slancio, i danni legati al clima, che hanno rappresentato oltre 1 trilione di dollari negli ultimi cinque anni, rappresentano una sfida urgente.
Una transizione graduale verso un’economia più sostenibile dipende in modo cruciale dall’innovazione e dalla collaborazione. Le aziende che sono attivamente coinvolte in questo settore non solo possono beneficiare dei vantaggi ecologici, ma anche rafforzare a lungo termine la propria posizione sul mercato. Il percorso verso il futuro verde è nelle mani sia della politica che dell’economia.