Numero record di partecipanti alla Giornata dell'industria automobilistica della Bassa Austria: nuove opportunità grazie all'intelligenza artificiale!

Transparenz: Redaktionell erstellt und geprüft.
Veröffentlicht am

La Giornata dell'industria automobilistica della Bassa Austria il 3 ottobre 2025 riunisce 180 operatori del settore per discutere di elettromobilità e nuove tecnologie.

Der Tag der NÖ KFZ-Wirtschaft am 3.10.2025 versammelt 180 Branchenakteure, um über Elektromobilität und neue Technologien zu diskutieren.
La Giornata dell'industria automobilistica della Bassa Austria il 3 ottobre 2025 riunisce 180 operatori del settore per discutere di elettromobilità e nuove tecnologie.

Numero record di partecipanti alla Giornata dell'industria automobilistica della Bassa Austria: nuove opportunità grazie all'intelligenza artificiale!

La “Giornata dell'industria automobilistica della Bassa Austria” nell'abbazia di Göttweig ha invitato l'industria a fare rete e scambiare idee e ha stabilito un nuovo record di partecipazione: 180 imprenditori del settore del commercio e della tecnologia automobilistica si sono riuniti per discutere le ultime tendenze e sfide. Secondo il Camera di commercio della Bassa Austria Wolfgang Schirak, presidente del Comitato statale per il commercio automobilistico della Bassa Austria, e Gerald Kisser, maestro della corporazione statale della tecnologia automobilistica della Bassa Austria, hanno sottolineato quanto sia importante lo scambio intersettoriale.

Un momento interessante è stata la presentazione del nuovo strumento AI “Lisa”, sviluppato appositamente per l’industria automobilistica. Shirak ha anche azzardato una previsione: prevede un aumento delle immatricolazioni di nuovi veicoli per il 2023, anche se questi numeri rimarranno al di sotto del livello pre-Corona. Attualmente in Austria circa un veicolo immatricolato su cinque è un veicolo elettrico, ma la penetrazione del mercato rimane al di sotto delle aspettative.

La mobilità elettrica in aumento

L’elettromobilità si sta diffondendo in tutto il mondo, e non senza motivo. Secondo un recente rapporto di Auto Motore e Sport Nella prima metà del 2025 sono state immatricolate a livello internazionale oltre 5,9 milioni di auto elettriche, un aumento impressionante del 37% rispetto all’anno precedente. Il principale motore di questo sviluppo è la Cina, dove le nuove immatricolazioni sono aumentate fino a circa 3,7 milioni di veicoli. Nello stesso periodo in Europa è stato registrato un aumento del 25% a circa 1,2 milioni di BEV.

Un quadro simile emerge in Austria: nel 2023 il numero di veicoli elettrici è salito a circa 244.000, di cui oltre 155.500 autovetture con trazione elettrica. Ciò corrisponde al 3% dell’intero parco veicoli Statista spettacoli. La popolarità della mobilità elettrica rimane ininterrotta, anche se i dati di vendita sono inferiori alle aspettative.

Sviluppi e sfide del mercato

Gli esperti presenti alla “Giornata dell'industria automobilistica della Bassa Austria” hanno discusso anche degli sviluppi nel sistema di apprendistato e dell'utilizzo di tecnologie di guida senza emissioni e di guida autonoma. Il numero degli apprendisti nel settore della tecnologia automobilistica della Bassa Austria è passato da 1.612 nel 2021 a 1.799 nel 2024, il che corrisponde a un aumento dell'11,6%. Particolarmente soddisfacente è l’aumento delle donne in apprendistato, che sono aumentate di ben il 68,2% a 111.

Ma non tutto sta andando liscio. Shirak ha sottolineato che la pressione sui prezzi e la sovrapproduzione in Cina minacciano di avere un impatto negativo anche sul mercato europeo. Attualmente sono attive più di 100 case automobilistiche e gli esperti stimano che solo circa 10-20 di queste aziende sopravvivranno a lungo termine.

Uno sguardo agli sviluppi futuri mostra che i mercati stanno diventando sempre più frammentati e che le sfide derivanti da misure politiche come le tariffe stanno influenzando la catena di approvvigionamento internazionale. Tuttavia, la prospettiva di un’ulteriore crescita nel settore dell’elettromobilità rimane ottimistica, sia in Austria che a livello mondiale.