Moto speeder fermo a Kesselberg: 200 euro di multa e caos!
Un motociclista è stato fermato a Kesselberg nel distretto di Bad Tölz-Wolfratshausen. Mancanza di intuizione e buon seguito.

Moto speeder fermo a Kesselberg: 200 euro di multa e caos!
Il Kesselberg nel distretto di Bad Tölz-Wolfratshausen è noto per il suo percorso pittoresco e attira molti motociclisti. Ma il piacere di guidare può trasformarsi rapidamente in seri problemi. Il 12 giugno 2025 un motociclista di 25 anni di Monaco è stato fermato dalla polizia dopo essersi comportato in modo imprudente. Gli agenti del gruppo di controllo motociclistico hanno effettuato un controllo mirato alle 11:20 e hanno osservato come il conducente ha superato la sua BMW S 1000 RR nonostante il divieto di sorpasso e una strada stretta tra uno spartitraffico e una Nissan. Sebbene la situazione fosse potenzialmente pericolosa, il giovane ha mostrato poca perspicacia e ha scosso la testa infastidito quando la polizia gli ha parlato.
La sua spiegazione non sorprendeva: voleva divertirsi e non guidare a passo d'uomo dietro ad altri veicoli. Un brivido, ma non senza conseguenze. L'autista ha ricevuto una multa di circa 200 euro ed è stato convocato per lezioni di circolazione stradale. Qui diventa evidente il dilemma di molti ciclisti: il desiderio di libertà e velocità può portare rapidamente a conseguenze molto gravi. Il giorno successivo un altro motociclista nel distretto di Rosenheim ha tentato di scappare dalla polizia, sollevando ancora una volta la questione della responsabilità dei conducenti.
Normativa e contesto
Le normative, che in precedenza erano sgradite a molti motociclisti, cambiano costantemente nella regione. Nel 2023 l'ufficio distrettuale di Bad Tölz ha deciso di allentare a titolo di prova il divieto di circolazione sulla B 11, in vigore da 44 anni. Dal 1° aprile 2023 più motociclette possono circolare da Kochel am See in direzione Kesselberg, ma per aumentare la sicurezza sono stati necessari adeguamenti. La fase di test è durata fino alla fine di ottobre 2024 e ha portato a un’impressionante riduzione del 40% del numero di incidenti.
Da gennaio 2025 è in vigore un nuovo divieto annuale di circolazione dei motocicli, che si applica da aprile a ottobre, dal lunedì al venerdì dalle 15:00 alle 18:00. e le 22:00 e nei fine settimana tra le 22:00 e le 22:00. e le 15:00 In questo modo si vogliono frenare gli incidenti talvolta tragici, il 78% dei quali avviene nelle ore serali. Le statistiche che attirano particolare attenzione sono che quasi il 91% degli incidenti motociclistici gravi sono causati dai conducenti stessi. Incredibilmente, oltre un terzo di questi incidenti sono incidenti solitari.
Statistiche e raccomandazioni sugli incidenti
Il dato generale sugli incidenti è allarmante e non solo nella regione di Kesselberg. In Germania sono immatricolate circa 4,7 milioni di motociclette. I motociclisti hanno da sei a sette volte più probabilità di essere coinvolti in un incidente stradale rispetto agli automobilisti. L'analisi degli incidenti effettuata dall'ADAC mostra che gli errori di guida e la velocità eccessiva sono le cause più comuni di incidenti. Particolarmente a rischio sono i giovani ciclisti tra i 15 e i 24 anni. Particolare attenzione dovrebbe essere prestata alle lesioni evitabili, come lesioni cerebrali traumatiche e altre lesioni gravi.
Per evitare incidenti, l'ADAC raccomanda di migliorare le infrastrutture stradali oltre all'abbigliamento protettivo e alla formazione sulla sicurezza di guida. Con lungimiranza e un comportamento di guida difensivo, il rischio di incidenti potrebbe essere notevolmente ridotto. Resta da sperare che le misure previste trovino terreno fertile anche tra gli automobilisti e che questi si assumano la responsabilità della propria vita e di quella degli altri utenti della strada.
In un’epoca in cui il desiderio di libertà e di avventura è ininterrotto, dovrebbe essere chiaro a ogni motociclista: la sicurezza non è una trovata.