Livello di assistenza 1 in pericolo: cosa significa l'abolizione per Ebersberger
Nel distretto di Ebersberg il governo federale prevede di abolire il livello di assistenza 1, che ha un impatto significativo sulle persone colpite.

Livello di assistenza 1 in pericolo: cosa significa l'abolizione per Ebersberger
Nel distretto di Ebersberg ci sono molti problemi nel sistema sanitario: lì vivono circa 5.000 persone con un livello di assistenza, di cui 750 solo con il livello di assistenza 1. Il governo federale prevede ora di abolire questo livello di assistenza, il che avrebbe numerose conseguenze per le persone colpite e i loro familiari. Questa decisione potrebbe significare un cambiamento drastico per molti, poiché l'assicurazione per l'assistenza a lungo termine fornisce poco supporto per il livello di assistenza 1. Secondo merkur.de, molti servizi infermieristici stanno già pianificando di interrompere i loro servizi per questo gruppo, poiché soprattutto il livello infermieristico 1 non lo è lucrativo.
Cosa c'è nella stanza? L'abolizione del livello di assistenza 1 è soprattutto una concessione finanziaria del governo in vista dei costi crescenti dell'assicurazione sanitaria pubblica. Prima che tu te ne accorga, potrebbe colpire più di 67 persone attualmente assistite dai servizi di assistenza ambulatoriale nel distretto di Ebersberg. Il livello di assistenza 1 comprende le persone con disabilità minori, come quelle con malattie della colonna vertebrale o delle articolazioni. Potete sperare in una consulenza sanitaria individuale e in sussidi finanziari per l'adeguamento dello spazio abitativo, ma non avete diritto a prestazioni ambulatoriali in natura o ad indennità di cura, come conferma il Ministero federale della sanità.
Le sfide per i servizi infermieristici
Petra Topolko, direttrice del servizio infermieristico Vitana Pflege, vede la situazione in modo critico: "Il sussidio mensile fino a 131 euro spesso non è sufficiente e i pazienti devono pagare il resto da soli". Il suo servizio attualmente si prende cura di dodici persone con livello di assistenza 1 che necessitano di supporto nella gestione della casa e nell'igiene personale. Una situazione simile è descritta da Marlene Springer, responsabile infermieristica dell'AWO, che si prende cura di circa 20 pazienti in una situazione analoga e fattura 38 euro l'ora. Per fare un confronto: la tariffa oraria per un operaio specializzato è di circa 73 euro. Alla luce di queste cifre, molti servizi infermieristici della regione preferiscono rifiutare i servizi per il livello di assistenza 1 perché non stanno andando bene dal punto di vista finanziario.
Il problema si aggrava: molte delle persone colpite fanno affidamento sull'aiuto per poter affrontare la vita quotidiana. La classificazione nel livello di assistenza 1 gioca un ruolo importante perché spesso è un primo passo verso livelli di assistenza più elevati, assegnati a persone con bisogni più estesi. Il quadro giuridico per la definizione del bisogno di assistenza è cambiato solo dal 1° gennaio 2017 e ora molti si trovano di fronte alla domanda: cosa ci succederà se il livello di assistenza 1 non sarà più necessario?
Un appello alla consapevolezza
In questa delicata situazione, è più importante che mai che la società sappia gestire bene le esigenze di chi ha bisogno di cure. La possibilità di un aiuto tempestivo, come previsto dal Ministero federale della sanità, potrebbe presto essere solo un pio desiderio. Se dovesse essere abolito, non solo bisognerebbe riorganizzare i necessari requisiti di consulenza individuale, ma potrebbero diventare instabili anche i sussidi per l’adattamento dello spazio abitativo e altre misure di sostegno.
La situazione attuale lascia molte domande senza risposta e suscita legittima preoccupazione tra le persone bisognose di cure, i parenti e i servizi di assistenza. È giunto il momento che tutti i soggetti coinvolti si uniscano per fermare questo sviluppo. Il futuro dell’assistenza deve essere modellato in modo responsabile per affrontare le crescenti sfide.