È morto a 99 anni il maestro della scultura italiano Arnaldo Pomodoro
Arnaldo Pomodoro, importante scultore del modernismo del dopoguerra, è morto a Milano alla vigilia del suo 99esimo compleanno. Molte delle sue opere impressionanti si trovano a Darmstadt.

È morto a 99 anni il maestro della scultura italiano Arnaldo Pomodoro
Arnaldo Pomodoro, uno degli scultori più importanti del modernismo italiano del dopoguerra, è morto nella sua casa di Milano alla vigilia del suo 99esimo compleanno. Questa triste notizia è stata diffusa dal Ministero dei Beni Culturali italiano e sta provocando una diffusa costernazione nel mondo dell'arte. Pomodoro è nato a Morciano di Romagna nel 1926 e ha conquistato il cuore di tantissime persone in tutto il mondo con le sue sculture senza tempo. Cultura tedesca riferisce che le sue opere spesso affrontano la fragilità e la complessità dell'umanità e del mondo.
Lo scultore è noto soprattutto per le sue sfere lucide e divise, caratterizzate dalla precisione tecnica e dall'uso di materiali nobili come il bronzo o l'oro, sia nella forma che nel design. La combinazione di design geometrico e un concetto chiaro permette alle sue opere di apparire sotto una luce speciale. Particolarmente degna di nota è l’opera “Sphere Within Sphere”, che si trova di fronte alla sede delle Nazioni Unite a New York e simboleggia la complessità del mondo.
Le opere di Pomodoro in Germania e nel mondo
L'arte di Pomodoro attraversa continenti e culture. In Germania le sue accattivanti sculture si trovano, tra l'altro, a Darmstadt, dove si trova la “Grande Disco” presso il monumento Georg Büchner davanti al Teatro di Stato, e a Norimberga sulla Gewerbemuseumsplatz. Inoltre la sua installazione “Great Homage to the Technical Age” può essere vista sulla facciata del centro di formazione per adulti di Colonia. Queste mostre non solo danno alle città un tocco artistico, ma stimolano anche la riflessione su questioni sociali. ZDF oggi sottolinea che le opere di Pomodoro sono rappresentate anche in musei internazionali e davanti ad importanti istituzioni, il che sottolinea la dimensione culturale delle sue opere.
Con le sue sculture, Pomodoro ha lasciato un segno indelebile non solo negli spazi pubblici, ma anche nel mercato dell'arte, dove il suo lavoro è molto apprezzato e richiesto. I suoi temi elementari, che spesso riflettono domande universali sull'umanità, sono ciò che rende la sua arte duratura. Le opere invitano a riflettere sull'esistenza umana e sulle sfide che il mondo deve affrontare.
Un’eredità per la prossima generazione
Arnaldo Pomodoro nutriva originariamente un grande interesse per l'architettura e la scenografia, che influenzò anche l'estetica delle sue sculture. Dopo gli studi artistici, inizia insieme al fratello Giò un appassionante percorso nel panorama artistico milanese, ottenendo presto riconoscimenti a livello internazionale. Artisti influenti del suo tempo, tra cui il tedesco Paul Klee, modellarono il suo stile. Italia Dentro illumina le connessioni artistiche e i movimenti ispiratori che collocano l'opera di Pomodoro nel contesto della storia dell'arte italiana.
La morte di Pomodoro non è solo una perdita per la sua famiglia, ma anche per l'intero mondo dell'arte, che ha un disperato bisogno della sua visione e delle sue idee. La sua eredità rimarrà viva nelle sue opere, che continuano a ispirare domande critiche sul mondo e sulla società.