Francoforte festeggia 35 anni di unità: Trabi cabriolet e festival jazz!

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Francoforte sul Meno celebrerà i 35 anni dell'unità tedesca con una festa dei cittadini il 3 ottobre 2025 e metterà in risalto le differenze tra Est e Ovest.

Frankfurt am Main feiert am 3. Oktober 2025 mit einem Bürgerfest die 35 Jahre deutsche Einheit und beleuchtet Ost-West-Unterschiede.
Francoforte sul Meno celebrerà i 35 anni dell'unità tedesca con una festa dei cittadini il 3 ottobre 2025 e metterà in risalto le differenze tra Est e Ovest.

Francoforte festeggia 35 anni di unità: Trabi cabriolet e festival jazz!

Il 3 ottobre 2025 a Francoforte si celebrerà una celebrazione speciale: il 35° anniversario dell’unificazione tedesca. Una Trabi decappottabile verde, prodotta a Zwickau nel 1987, troneggia sul Römerberg come forte simbolo di questa giornata storica. La città ha integrato le celebrazioni con un festival comunitario che ora dura tre giorni. Sul palco davanti alla Alte Nikolaikirche i gruppi jazz offrono momenti musicali, mentre il sindaco di Francoforte Mike Josef (SPD) dà il benvenuto agli ospiti e sottolinea la responsabilità condivisa per la libertà e la democrazia. Invita ripetutamente a vigilare contro il crescente scetticismo secondo cui l’Oriente e l’Occidente potrebbero allontanarsi nella società.

Gli attuali sondaggi mostrano che il 90% della popolazione totale ritiene che la riunificazione sia la cosa giusta da fare. Tuttavia c’è ancora molto materiale di discussione, dato che nei nuovi Länder il 57% dei cittadini dubita di riuscire a superare le sfide che da allora si sono presentate. Nel settore economico le differenze sono gravi: solo il 4% dei dirigenti aziendali proviene dall'Est, in politica solo il 12,1%. Christian Wolff critica il fatto che il risveglio economico dell'Est non si è affatto esteso all'Ovest e cita come esempio la ferrovia fatiscente. Dice anche che è assurdo definire l’AfD un partito della pace, poiché molti tedeschi dell’Est non si sentono rappresentati dallo sviluppo sociale.

Prospettive e sfide della Germania dell’Est

Raj Kollmorgen, un professore di “gestione del cambiamento sociale” nato a Lipsia, descrive la riunificazione come un’esperienza formativa fin dalla sua giovinezza nella DDR. Sottolinea quanto le insicurezze che hanno accompagnato le nuove istituzioni e regole statali abbiano plasmato i tedeschi dell’est. La situazione economica negli anni Novanta era tempestosa; La disoccupazione aumentò notevolmente nella Germania dell’Est e superò il tasso dell’Ovest.

Le differenze tra la Germania dell’Est e quella dell’Ovest sono persistite fino ad oggi. Nel 2024, i dipendenti a tempo pieno dell’Est guadagnavano in media 837 euro in meno rispetto ai colleghi dell’Ovest. Anche la distribuzione della ricchezza è un tema scottante: la ricchezza media delle famiglie in Occidente è significativamente più elevata, il che incide su eredità e donazioni inferiori in Oriente: in Occidente viene donata ed ereditata nove volte più che in Oriente.

Riflessione e prospettiva sociale

Anche la discrepanza demografica è significativa: nella Germania dell’Est ci sono meno giovani e la popolazione diminuisce mentre cresce in quella occidentale. Il sociologo Kollmorgen avverte di una “spirale di declino” nelle regioni orientali. L’AfD, molto attiva sui social media, cerca anche di promuovere una nuova “coscienza orientale”, che porta una ventata di aria fresca nel panorama politico.

Alle celebrazioni a Francoforte i visitatori non solo possono ripercorrere i propri ricordi e pensieri sul tema dell'unità. Hanno la possibilità di scrivere su un muro i loro desideri per il futuro – sotto forma di slogan come “Felicità insieme” o “Vita in pace”. Verrà inoltre allestita una mostra che metterà in risalto i fattori più importanti della democrazia.

Il sindaco Mike Josef riconosce le sfide, ma non può ignorare i progressi compiuti e invita tutti a festeggiare insieme. Astrid Baumann chiede un maggiore riconoscimento per le conquiste dei popoli dell'Est, mentre Anna Kassautzki affronta lo svantaggio dei tedeschi dell'Est nella distribuzione della ricchezza, affrontando così un tema importante che dovrebbe rimanere unificato anche dopo 35 anni.

Uno sguardo al passato mostra che la riunificazione non è solo un vantaggio personale per molti, come osserva Kollmorgen, ma rimane anche un capitolo emozionante della storia tedesca che nasconde ancora molte sfide.