Shock dell'influenza aviaria nel distretto di Vechta: migliaia di tacchini devono morire!
Nel distretto di Vechta è stata confermata la prima epidemia di influenza aviaria nei tacchini. Avviate severe misure di protezione.

Shock dell'influenza aviaria nel distretto di Vechta: migliaia di tacchini devono morire!
La situazione dell'influenza aviaria è peggiorata dopo che domenica scorsa è stato annunciato il primo focolaio ufficialmente confermato nel distretto di Vechta. Si tratta di un allevamento di tacchini in cui vengono allevati circa 14.600 tacchini di 14 settimane di età. Venerdì sono comparsi i primi sintomi e un test rapido ha confermato i timori dell'influenza aviaria. Di conseguenza, l’operazione è stata immediatamente chiusa temporaneamente e lunedì tutti i tacchini colpiti sono stati uccisi per evitare che il virus si diffondesse ulteriormente. Successivamente il Land della Bassa Sassonia ha emesso un'ordinanza generale sulle malattie animali che prevede anche la definizione di zone di restrizione. Ciò include una zona di protezione di 3 chilometri e una zona di sorveglianza di 10 chilometri attorno allo stabilimento interessato, come ad esempio OM in linea riportato.
L'influenza aviaria, nota anche come HPAI H5N1, si sta diffondendo in Germania in misura preoccupante. Nelle ultime settimane si sono verificati focolai simili in diversi Länder federali, tra cui il Baden-Württemberg e il Meclemburgo-Pomerania anteriore. Solo nel Baden-Württemberg recentemente si sono dovuti abbattere 15.000 animali e anche migliaia di gru si sono ammalate e sono morte. Secondo l'Istituto Friedrich Loeffler il rischio di nuovi focolai è salito a "alto", evidenziando quanto sia grave la situazione. Il Ministero federale competente ha ripetutamente chiesto l’introduzione di maggiori misure di protezione per fermare la diffusione del virus e limitare i danni all’agricoltura, ha informato notizie quotidiane.
Impatto sulla regione
Gli effetti non sono evidenti solo per l’agricoltura. Il distretto di Vechta ha chiesto ai cittadini di non toccare personalmente gli uccelli malati o morti e di denunciarli invece alle autorità competenti. Nella regione sono già stati segnalati diversi morti di gru e altri uccelli selvatici. Complessivamente nel distretto di Diepholz sono pervenute oltre 140 segnalazioni di animali trovati morti. Ciò crea un bisogno urgente di informarsi sul pericolo e su come comportarsi correttamente ZDF oggi riportato.
Anche se attualmente non esiste alcun rischio particolare di malattie gravi per l’uomo, si consiglia di evitare il contatto con uccelli malati. Inoltre, la trasmissione del virus attraverso i prodotti avicoli potrebbe teoricamente essere possibile, ma finora non ci sono prove di infezioni attraverso gli alimenti. In Germania sono necessarie ampie misure di biosicurezza per proteggere la salute della popolazione e degli allevamenti di pollame.
Uno sguardo alla situazione nazionale
La situazione in Germania è allarmante. Si stima che quest’anno più di 200.000 polli, oche, anatre e tacchini siano già stati uccisi a causa dell’epidemia. L'Istituto Friedrich Loeffler ha attualmente registrato 29 focolai in uccelli selvatici e il numero è in costante aumento. Ad essere particolarmente colpita è la popolazione delle gru, di cui circa 2.000 sono già morte di influenza aviaria. Il governo ha addirittura chiesto all'UE di aumentare il limite di risarcimento per gli animali abbattuti da 50 euro a 110 euro per sostenere gli allevatori di pollame colpiti.
In sintesi, l’influenza aviaria rappresenta una seria minaccia per l’industria del pollame domestico e l’intera popolazione è invitata a rimanere vigile e ad adottare le necessarie misure di protezione.