Merz: Nessuna collaborazione con l'AfD – Ecco come procede la CDU!
Il leader della CDU Merz contraddice qualsiasi collaborazione con l’AfD. Si riaccende il dibattito sulle differenze politiche.

Merz: Nessuna collaborazione con l'AfD – Ecco come procede la CDU!
Friedrich Merz, il nuovo leader della CDU, al dialogo popolare a Meschede, ha chiarito che rifiuta categoricamente la collaborazione con l'AfD. “Ci sono differenze fondamentali tra la CDU e l’AfD”, sottolinea Merz. Queste differenze riguardano questioni cruciali come l’UE, la NATO e persino la coscrizione. Inoltre, il dibattito su come comportarsi con l'AfD scoppia in un momento particolarmente piccante: in vista delle imminenti elezioni statali in diversi stati federali come Baden-Württemberg, Renania-Palatinato, Berlino, Sassonia-Anhalt e Meclemburgo-Pomerania Anteriore, i numeri dei sondaggi dell'AfD sono preoccupanti. radioenneperuhr.de.
Gli attuali sondaggi mostrano che l’AfD ottiene fino al 40% di consensi in alcune regioni e, secondo un sondaggio Insa, a livello nazionale è al 27%. La CDU/CSU è invece al 25%, mentre la SPD solo al 14%. Merz definisce l'AfD il principale oppositore dell'Unione ed è consapevole della necessità di chiarire le differenze con l'AfD. Critica l’idea che sia concepibile una cooperazione con l’AfD e mette in guardia dalla sua influenza sulla politica tedesca.
Strategia politica della CDU
Alcuni politici della CDU temono che l’attuale dibattito su come gestire l’AfD possa mettere l’Unione in ulteriori difficoltà, soprattutto nella Germania orientale. Qui si teme che l’AfD possa perdere voti. La situazione è delicata e, per non avere bisogno di spiegazioni, la CDU cerca di trattare con l'AfD in modo controllato, ma senza indebolire la decisione di incompatibilità del 2018. Questa decide che con l'AfD non verranno stipulate coalizioni o collaborazioni simili. I leader dei partiti CDU e CSU vogliono rimettere rapidamente in carreggiata il dibattito, perché mdr.de sottolinea che ciò potrebbe danneggiare l'Unione se condotto in modo imprudente.
Un altro punto importante è la valutazione di Karl-Theodor zu Guttenberg, che chiede un dibattito sostanziale con l’AfD. Il vicepresidente della CDU Karl-Josef Laumann ha già classificato l’AfD come un “partito nazista”, il che dimostra quanto seriamente venga presa la situazione. Anche il segretario generale dell’SPD Tim Klüssendorf è favorevole a un chiaro segnale di stop contro l’AfD. Qui è fondamentale la giusta strategia per non essere politicamente emarginati, come è già successo ad altri conservatori in Europa.
Approfondimento sui risultati del sondaggio
Un nuovo cambiamento di tendenza mostra che per la prima volta AfD e CDU/CSU sono alla pari nei sondaggi. Questo sviluppo sta causando ulteriore nervosismo all’interno dell’Unione, che ora deve affrontare una concorrenza inaspettata. I fattori che contribuiscono al rafforzamento dell’AfD sono complessi e molti cittadini sono inquieti. Pertanto, l'esigenza di chiarire le proprie posizioni è più grande che mai. Lo scenario si basa su un’incertezza sociale più profonda che mette alla prova le strategie politiche e le forme di comunicazione [spiegel.de](https://www.spiegel.de/politik/deutschland/afd-und-cdu-csu-in-zdf-umfrage- erstmals-gleichauf-laut-forschungsgruppe-wahlen-a-14155d58-8bd8-4d47-9195-768f104751c4) riportato.
I prossimi passi della CDU e la sua capacità di convincere gli elettori delle sue posizioni saranno cruciali per il futuro del partito e per il panorama politico tedesco. Le strategie di comunicazione devono essere progettate in modo tale che l’Unione non solo consolidi il proprio elettorato, ma crei anche fiducia in una voce politica alternativa che tracci chiari confini con l’AfD.