Tamara Lich e Chris Barber: pena sospesa dopo il caos delle proteste!

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I leader del Freedom Convoy Tamara Lich e Chris Barber hanno ricevuto la sospensione della pena per aver causato problemi a Ottawa.

Tamara Lich und Chris Barber, führende Figuren des Freedom Convoy, erhielten Bewährungsstrafen für Unruhestiftung in Ottawa.
I leader del Freedom Convoy Tamara Lich e Chris Barber hanno ricevuto la sospensione della pena per aver causato problemi a Ottawa.

Tamara Lich e Chris Barber: pena sospesa dopo il caos delle proteste!

Il 7 ottobre 2025, Tamara Lich e Chris Barber, passati alla storia come figure centrali del “Freedom Convoy” del 2022, sono stati condannati alla sospensione della pena in seguito al loro verdetto di colpevolezza in un processo. Yahoo Notizie riferisce che Lich e Barber saranno sotto sorveglianza per un periodo totale di 18 mesi, di cui 12 mesi agli arresti domiciliari e 6 mesi con la reclusione alle 22:00. coprifuoco. Sebbene l'accusa della Corona avesse chiesto una pena detentiva fino a otto anni per Barber e sette anni per Lich, il giudice, il giudice Heather Perkins-McVey, ha optato per una pena più leggera che teneva conto anche del tempo che Lich aveva già trascorso in custodia.

Entrambi sono stati giudicati colpevoli per il loro coinvolgimento nelle proteste, ma sono stati assolti da altre accuse. Lund ha sottolineato durante i lavori la natura pacifica delle proteste che, nonostante il loro impatto dirompente, si sono concentrate attorno alla piazza del Parlamento canadese. Nel febbraio 2022, Lich e Barber hanno avviato il movimento di protesta che ha portato alla revoca delle misure statali contro il COVID-19 durante l’emergenza federale.

Critiche e reazioni

L'accusa aveva sottolineato la necessaria severità delle sentenze in relazione alle proteste che per mesi hanno causato ingorghi a Ottawa. Notizie CBC ha aggiunto che i due organizzatori della protesta avevano anche indetto manifestazioni contro le misure federali contro il COVID-19, cosa che a sua volta ha spinto il governo a utilizzare la legge di emergenza per contenere lo scenario di protesta. La risposta emotiva di Lich, che ha espresso gratitudine e ottimismo sui social media, riflette l’opinione pubblica divisa sulla questione. Molti vedono il movimento di protesta, per quanto controverso sia stato, come un’espressione di resistenza a misure sanitarie sempre più restrittive.

Le difficoltà legali per questo importante movimento di protesta si inseriscono nel contesto di una discussione più ampia sul modo in cui vengono gestite le varie proteste in Canada. I critici locali evidenziano i doppi standard percepiti nel trattare con i vari gruppi di protesta. Questa discussione attira l’attenzione su una serie di altre proteste che hanno avuto luogo in Canada dall’inizio della pandemia di COVID-19. Forte Wikipedia Queste proteste sono iniziate a Vancouver nell’aprile 2020 e sono continuate vigorosamente negli anni successivi, spesso accompagnate da simili richieste di libertà e dal rifiuto dell’intervento dello Stato nella vita personale.

Uno sguardo avanti

Lich e Barber ora devono svolgere anche 100 ore di servizio comunitario, circostanza che probabilmente rientrava anche nelle considerazioni della corte. Le scadenze forniranno sia a Lich che a Barber l’opportunità di utilizzare saggiamente il loro tempo nella comunità e di prendere le distanze dalle conseguenze delle loro azioni in quel momento. Dato il sostegno pubblico di cui Lich ha goduto nel corso degli anni, resta da vedere come si svilupperà la situazione per i due nei prossimi mesi.

Le questioni relative alle proteste e alle loro conseguenze legali riflettono un profondo dibattito sociale e gettano un’ombra sugli sviluppi politici in Canada. Mentre Lich e Barber si avvicinano ai prossimi mesi, la società dovrà continuare a discutere sul futuro della protesta politica e sui limiti della libertà.