Il teatro incontra la religione: il serraglio di vetro illumina la Kreuzkirche!
Il Rhein-Kreis Neuss collega teatro e chiesa: un progetto con il “serraglio di vetro” e letture bibliche il 23 giugno 2025.

Il teatro incontra la religione: il serraglio di vetro illumina la Kreuzkirche!
A Neuss il Rheinisches Landestheater ha lanciato un progetto entusiasmante che getta un ponte tra arte e fede. Durante la funzione domenicale nella chiesa Gnadentaler Kreuzkirche, la pastora Nadine Appelfeller ha esposto sull'altare una figura di vetro a forma di unicorno. Ciò è avvenuto nell'ambito del progetto “Il teatro incontra la chiesa”, che mira a riunire diversi ambienti della società cittadina. La direttrice Marie Johannsen ha sottolineato l'importanza di aprire il teatro alla comunità, e diventa chiaro che qui si instaura un buon legame con la popolazione, che apre prospettive fruttuose.
Il momento clou del progetto è stata la produzione del capolavoro di Tennessee Williams “The Glass Menagerie”. Alberta Laatz e Moritz Peters hanno presentato l'imponente oggetto scenico sulla Gnadentaler Allee, che ha suscitato grande interesse tra i membri della comunità. "The Glass Menagerie" mette in luce i desideri infranti e i piani di vita falliti dei suoi personaggi, con la bestia mitologica spezzata che perde il corno a simboleggiare le ferite nella vita umana. Questi temi profondi non affrontano solo la complessità della memoria, ma rivelano anche i sogni inespressi e la lotta per la felicità personale all'interno della famiglia Wingfield: una storia senza tempo di desiderio e amore.
Teatro e fede nel dialogo
Il collegamento tra teatro e chiesa ha preso una svolta interessante durante il servizio. Il pastore Appelfeller ha collegato la trama di “The Glass Menagerie” a letture bibliche. Ha iniziato con la parabola del ricco e del povero Lazzaro. Ciò non solo ha rappresentato una potente connessione tra i due mondi, ma ha permesso ai presenti di percepire il contenuto dell'opera da una nuova prospettiva. È stato recitato il Salmo 34 e i fedeli sono stati invitati a rispondere fisicamente: un modo meraviglioso per coinvolgere attivamente il pubblico. L'evento è stato incorniciato musicalmente dall'accompagnamento di pianoforte, batteria e organo, mentre la canzone registrata “Take me home, Country Roads” di John Denver ricordava le radici dell'autore.
Lo spettacolo ha già fatto parlare di sé: diversi membri della comunità sono rimasti entusiasti della produzione di “Glass Menagerie” e per ottobre è già prevista la continuazione del progetto comune. Ciò dimostra ancora una volta che arte e comunità possono andare di pari passo per connettere i cuori. Secondo rp-online.de c'è grande interesse per una collaborazione aperta tra le istituzioni e promette una prospettiva impressionante per il panorama culturale di Neuss.
Tennessee Williams e il potere del teatro
L'approccio di Williams nel presentare il teatro come un "gioco di memoria" consente un approccio innovativo e poetico. Ha utilizzato elementi di scultura e ha negato che il teatro tradizionale renda giustizia alla realtà. Con “The Glass Menagerie”, ha riportato in vita i ricordi e creato un'atmosfera che catturava la tristezza e la frustrazione dei personaggi. tnstudies.org descrive che l'approccio di Williams al teatro è un commovente fermo immagine di ricordi viventi che ironicamente rompe i confini del teatro convenzionale. I temi rilevanti delle sue opere sono importanti ancora oggi e attirano l'attenzione di molti spettatori.
Nell'ambito di questo progetto il Rheinisches Landestheater e la Gnadentaler Kreuzkirche stabiliscono nuovi standard per la comprensione della creatività a Neuss. Ciò emula gli ideali di Williams che potrebbero creare esperienze più profonde e multidimensionali. Qui c'è sicuramente nell'aria un progetto di valore, che proseguirà nel mese di ottobre con nuove sfaccettature e ulteriori iniziative comuni.