L'ingresso principale del Duomo di Magonza è chiuso per una settimana – deviazione necessaria!
La Cattedrale di Magonza rimarrà chiusa fino al 28 luglio 2025, i visitatori dovranno fare delle deviazioni a causa dei lavori urgenti di riparazione del canale.

L'ingresso principale del Duomo di Magonza è chiuso per una settimana – deviazione necessaria!
Da lunedì 21 luglio i visitatori del Duomo di Magonza dovranno fare una deviazione all'ingresso. A causa dei necessari lavori di riparazione sul collegamento difettoso della fogna sotto l'ingresso principale, questa sezione sarà temporaneamente chiusa. Un approccio di costruzione aperta costringerà a scavare il percorso d'ingresso, cosa che dovrebbe richiedere una settimana a meno che non vengano scoperti ulteriori danni. Il Sensor ha riferito che gli ospiti della fiera devono essere guidati attraverso Liebfrauenplatz e Liebfrauenportal fino all'ingresso Domstrasse/Kreuzgang. C'è qualcosa da dire al riguardo: la relativa segnaletica verrà affissa in tempo utile.
Il Duomo di Magonza, conosciuto anche come “Chiesa Cattedrale di San Martino e Santo Stefano”, è una vera icona della città. Situata nel cuore del centro storico di Magonza, dal 975 sotto l'arcivescovo Willigis si pavoneggia in tutto il suo splendore nelle piazze circostanti. Fu originariamente costruito per sottolineare l'importanza degli arcivescovi nella politica ecclesiastica e imperiale. Così Kuladig descrive il significato culturale e storico di questo edificio. È sorprendente che la cattedrale sia riuscita a conservare il suo splendore originale dopo ripetuti danni da incendio, un destino che ha segnato molti anni di storia.
La turbolenta storia della cattedrale
È interessante notare che la cattedrale ha vissuto uno o due punti di svolta nella sua storia di oltre 1.000 anni. Dopo il primo devastante incendio del 1009, appena un giorno prima della sua consacrazione, l'edificio fu restaurato fino al 1036 sotto l'arcivescovo Bardo. Ci fu un altro incendio nel 1081, dopo il quale la cattedrale fu restaurata dall'imperatore Enrico IV. La navata centrale e il coro orientale furono completati nel 1137. Il Duomo di Magonza non solo raggiunse l'importanza ecclesiastica, ma fu anche un elemento centrale delle cattedrali imperiali renane insieme a Worms e Spira.
Oltre agli incendi citati, la cattedrale dovette sopravvivere anche alle distruzioni causate dalle guerre e ai rifacimenti e ampliamenti. Tra il 1914 e il 1928 furono attuate ampie misure di sicurezza. Per preservarne l'aspetto, l'edificio è stato ristrutturato l'ultima volta dal 2001 al 2013, inaugurando un vero e proprio rinascimento attorno alla cattedrale. È indiscusso che questo edificio, con una lunghezza di 116 metri e un'altezza impressionante di 80 metri (torre del crocifisso), è uno dei fiori all'occhiello del romanico tedesco.
La fase successiva
I lavori di costruzione attuali dimostrano ancora una volta quanto sia importante la costante cura e conservazione della cattedrale. Nonostante tutti i cambiamenti, la basilica a volta a tre navate con le sue cappelle laterali gotiche rimane un monumento senza tempo che respira storia e attira visitatori da vicino e da lontano. Ciò significa che la Cattedrale di Magonza rimane non solo un centro di fede, ma anche un'attrazione culturale per tutti coloro che vogliono vivere la storia della città. Il progetto di costruzione è quindi visto come una misura necessaria per preservare la cattedrale nel suo pieno splendore.