Perché i bambini spesso commettono inconsapevolmente crimini su WhatsApp!

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Il 16 giugno 2025 si è svolta a Miehlen una giornata informativa sull’alfabetizzazione mediatica per bambini e giovani. Gli esperti fanno luce su rischi e opportunità.

Am 16.06.2025 fand in Miehlen ein Infotag zur Medienkompetenz von Kindern und Jugendlichen statt. Experten beleuchten Risiken und Chancen.
Il 16 giugno 2025 si è svolta a Miehlen una giornata informativa sull’alfabetizzazione mediatica per bambini e giovani. Gli esperti fanno luce su rischi e opportunità.

Perché i bambini spesso commettono inconsapevolmente crimini su WhatsApp!

La giornata informativa di ieri a Miehlen si è concentrata su un tema importante: come i bambini e i giovani utilizzano i media digitali. Forte Giornale del Reno App come WhatsApp sono particolarmente apprezzate dai giovani, ma molti minorenni non sono consapevoli del fatto che utilizzando tali piattaforme potrebbero commettere reati. Gli esperti hanno spiegato come genitori e professionisti possono sostenere un uso responsabile dei media.

Statistiche sorprendenti mostrano che in Germania i tredicenni hanno già accesso a Internet e che l’81% dei ragazzi tra i 12 e i 13 anni possiede il proprio smartphone. Questi dati sono allarmanti, soprattutto se si considera che l’uso dei media fa ormai parte della vita quotidiana dei bambini e dei giovani. Ma cosa significa esattamente questo per l’alfabetizzazione mediatica? IL Ministero federale della gioventù sottolinea che è essenziale insegnare ai bambini e ai giovani come utilizzare i media in modo indipendente e responsabile affinché possano navigare in sicurezza nel mondo digitale.

Promuovere l’alfabetizzazione mediatica

Al giorno d’oggi è estremamente importante rafforzare le competenze mediatiche in tenera età. Una delle iniziative centrali in Germania è “Crescere bene con i media”, che crea un punto di contatto per l’educazione ai media. Genitori e specialisti ricevono sostegno e consulenza per promuovere l'educazione ai media. Il progetto offre anche una varietà di risorse per promuovere l’uso significativo dei media.

C’è anche lo “SCHAU HIN!” iniziativa, creata nel 2003 per fornire a genitori e tutori informazioni preziose sui media digitali. Ciò include consigli per l'utilizzo di TV, Internet e social network, nonché la possibilità di ricevere supporto tramite chat dal vivo.

Rischi e opportunità dei media digitali

Ma dove c'è luce, c'è anche ombra. Lo studio “JIM 2022” della Media Education Research Association mostra che il 95% dei giovani tra i 12 e i 19 anni utilizza Internet ogni giorno. Piattaforme popolari come Instagram, TikTok e YouTube promuovono le connessioni sociali, ma comportano anche dei rischi. I giovani utenti non solo possono essere incitati a comportamenti a rischio attraverso le cosiddette “challenge”, ma possono anche ritrovarsi in situazioni pericolose. Un esempio di ciò è la famigerata Blackout Challenge, che ha già portato a morti tragiche.

Il 9% dei ragazzi tra i 9 e i 16 anni ha dichiarato di essere stato incitato a tenere comportamenti rischiosi online. Ciò evidenzia la necessità di formare non solo i bambini e i giovani, ma anche i loro genitori all’educazione ai media. Le scuole devono educare le persone su come utilizzare Internet e evidenziare i pericoli e le opportunità dello spazio digitale.

Nell’ambito di questa discussione, gli operatori delle piattaforme sono anche responsabili dell’attuazione di adeguati controlli dell’età e meccanismi di protezione per proteggere i propri utenti da contenuti dannosi. È essenziale un approccio globale che includa tutte le parti interessate: giovani utenti, genitori, scuole e operatori della piattaforma.

Nel complesso, la giornata informativa di Miehlen dimostra chiaramente che nell'uso dei media digitali ci sono sia opportunità che rischi e che è necessario uno sforzo comune per garantire che bambini e giovani crescano sani e salvi in ​​questo mondo.