Lunga notte della democrazia: dialogo invece di polarizzazione a Kiel!
Scopri come la Lunga Notte della Democrazia a Kiel il 14 luglio 2025 promuove il dialogo rispettoso e affronta la polarizzazione sociale.

Lunga notte della democrazia: dialogo invece di polarizzazione a Kiel!
Il 14 luglio 2025 a Kiel si svolgerà un evento molto speciale all'insegna del motto "Parlare e ascoltare". Organizzato da Cocina Coworking Kitchen e Mehr Democracy e.V., offrirà uno spazio protetto per lo scambio di un'ampia gamma di prospettive nell'ambito della Lunga Notte della Democrazia. In tempi di crescente polarizzazione sociale, sta diventando sempre più difficile condurre dialoghi rispettosi. Gli organizzatori hanno quindi progettato un format incentrato sullo scambio empatico e che introduce sia esperienze personali che prospettive su temi come nutrizione, partecipazione e sostenibilità. Mangiare insieme crea un'atmosfera familiare che facilita gli incontri.
Le sfide che la crescente frammentazione sociale porta con sé non dovrebbero essere sottovalutate. Secondo uno studio del Centro scientifico di Berlino, le differenze nei valori e nelle realtà della vita, soprattutto quando si tratta dei temi della disuguaglianza sociale, della migrazione e del cambiamento climatico, stanno diventando divisioni insormontabili. Da un sondaggio è emerso che il 68% dei tedeschi percepisce una crescente divisione nella società. Ciò è allarmante perché i dibattiti pubblici sono spesso caratterizzati da fronti irrigiditi e posizioni inconciliabili, che mettono in pericolo il sentimento di coesione sociale.
Sfide della polarizzazione
Alla base della polarizzazione sociale vi sono una serie di fattori. A ciò contribuiscono le differenze socioeconomiche, il cambiamento demografico e le diverse realtà della vita, soprattutto tra le aree urbane e quelle rurali. La retorica populista e la strumentalizzazione delle paure da parte dei media stanno ulteriormente esacerbando i conflitti. Un’analisi del Reuters Institute mostra che le dichiarazioni polarizzanti sui social media generano il 67% in più di coinvolgimento rispetto ai post equilibrati. Ciò mostra come gli algoritmi dei social network promuovono contenuti polarizzanti e quindi distorcono le percezioni, soprattutto tra i giovani.
I media digitali come piattaforma di partecipazione
In mezzo a queste sfide, i media digitali offrono nuove opportunità per il dialogo sociale. Le informazioni possono essere diffuse rapidamente e ampiamente, mettendo al centro preoccupazioni e proteste politiche. Gli attivisti utilizzano una varietà di media per esprimere le loro opinioni, che si tratti di petizioni elettroniche o campagne sui social media. Il legame tra protesta online e offline è spesso stretto, il che è sottolineato dall’attivismo degli hashtag. La partecipazione digitale non è solo uno strumento, ma anche un luogo di protesta.
Grazie ad iniziative come il “Progetto Democrazia Digitale” di Monaco, nel 2024 è stato riscontrato un aumento del 45% della disponibilità al compromesso nelle discussioni online moderate. Questi successi dimostrano chiaramente che la coesione sociale può essere aumentata attraverso un giornalismo costruttivo e approcci scientificamente fondati. La frequente partecipazione ai forum di dialogo comunitario dimostra che tali formati possono migliorare la comprensione reciproca fino al 62%.
In tempi in cui lo scambio rispettoso e la comprensione reciproca sono più che mai necessari, eventi come “Speaking & Listening” potrebbero fornire un impulso importante. L'iniziativa mira a costruire ponti e convincere i partecipanti a confrontarsi con altre prospettive mentre comunicano su questioni quotidiane e significative. L’opportunità di un cambiamento positivo sta nel supportare tali formati di dialogo, che possono aver luogo sia in spazi personali che digitali.
Il 14 luglio tutti coloro che sono interessati sono invitati a venire a Kiel e partecipare attivamente a questo scambio. Spetta a tutti noi fare un passo verso una convivenza più rispettosa.
Per ulteriori informazioni su questo evento, visitare More Democracy, MNU e bpb.