Delusione fiscale sull'elettricità: il presidente dell'artigianato chiede impegni chiari!
Il presidente dell'artigianato Dittrich critica il governo federale per la perdita di fiducia dovuta alla mancanza di tagli alle tasse sull'elettricità per tutte le aziende.

Delusione fiscale sull'elettricità: il presidente dell'artigianato chiede impegni chiari!
L’attuale dibattito politico mostra che la fiducia di molte imprese artigiane nel governo federale è stata gravemente compromessa. Il presidente dell'artigianato Jörg Dittrich ha chiaramente criticato il corso della coalizione rosso-nera e ha espresso dubbi sulla sua affidabilità. Alla base di ciò c'è la mancanza di impegni per ridurre le tasse sull'elettricità, che il governo ha promesso più volte ma che ora non si applicherà a tutte le aziende. Le piccole e medie imprese sono sotto pressione, mentre solo le industrie ad alta intensità energetica e l’agricoltura possono trarne vantaggio. Forte Giornale della Germania meridionale il settore si sente deluso dall’attuazione dell’accordo di coalizione.
Cosa sta succedendo esattamente qui? Inizialmente l’accordo di coalizione prevedeva una riduzione complessiva delle imposte sull’elettricità per tutte le aziende. Inizialmente però questa promessa è stata considerata insufficiente, poiché l’ultima decisione del comitato di coalizione ha concesso uno sgravio solo parziale per alcuni settori. "È una grande delusione per noi", ha detto Dittrich, sottolineando che molte imprese artigiane hanno creduto a queste promesse e le hanno incluse nella loro pianificazione economica. "L'attuale rifiuto di una riduzione complessiva dell'imposta sull'elettricità porta ad un'enorme incertezza", spiega.
Perdita di fiducia nell’economia
Ovunque si avverte l’opinione che la credibilità delle decisioni politiche sia vacillante. Forte Yahoo Finanza l'Associazione centrale dell'artigianato tedesco (ZDH) e Dittrich accusano la coalizione di aver tradito la fiducia. Il governo - dice Dittrich - deve finalmente riconoscere che la fiducia si basa sull'affidabilità, che attualmente manca in questi processi decisionali. Non chiede solo una riduzione delle tasse sull'elettricità per tutte le aziende, ma anche un cambiamento nella cultura politica che dovrebbe consentire agli imprenditori di pianificare in anticipo.
Il mancato rispetto di punti specifici dell’accordo di coalizione, come l’abolizione dell’obbligo di ricevuta, contribuisce a creare un sentimento di arbitrarietà. I politici hanno commesso gravi errori nelle discussioni sulla politica fiscale. L’incertezza sul quadro fiscale, unita all’aumento dei contributi previdenziali e dei costi salariali, sta creando ulteriore pressione sul settore dell’artigianato già gravato.
Prospettive economiche per il futuro
La pressione economica è inequivocabile. Dittrich chiede urgentemente misure per fornire alle imprese e ai commercianti di medie dimensioni il sostegno di cui hanno bisogno. L’attuale incertezza politica costituisce un ostacolo sia agli investimenti che alle decisioni economiche. "Per noi è importante che anche le aziende più piccole abbiano una possibilità", sottolinea Dittrich. Le sue richieste sono chiare: i politici devono finalmente iniziare a prendere sul serio le preoccupazioni del settore dell'artigianato.
L'attuale rifiuto di una riduzione generale dell'imposta sull'energia elettrica rappresenta per numerose aziende una battuta d'arresto. Secondo Foglio artigianale Molte imprese artigiane che non fanno parte del settore manifatturiero, così come le famiglie, non vengono prese in considerazione, per cui gli sgravi non sono distribuiti uniformemente. Ciò aggrava le attuali lamentele degli imprenditori riguardo alla disparità di trattamento e lascia in perdita molte aziende colpite.
Resta da sperare che il governo si assuma le proprie responsabilità e che il settore dell’ospitalità e gli altri settori dei servizi ricevano finalmente la considerazione attesa da tempo. Altrimenti, la perdita di fiducia nell’affidabilità degli impegni politici potrebbe avere conseguenze ancora maggiori per la stabilità economica della Germania.