Difficoltà finanziarie nel Baden-Württemberg: i cittadini soffrono a causa delle misure di austerità!

Difficoltà finanziarie nel Baden-Württemberg: i cittadini soffrono a causa delle misure di austerità!

I problemi finanziari dei comuni del Baden-Württemberg gettano un'ombra oscura sulle regioni. Numerose città e comuni sono alle prese con enormi oneri finanziari che influiscono sempre più sulla qualità della vita dei loro cittadini. In generale, l’umore nei comuni è notevolmente peggiorato. Molti sindaci, tra cui Frank Nopper di Stoccarda, hanno sottolineato in una lettera aperta al cancelliere Friedrich Merz e ai presidenti del Land l'imminente bancarotta. Questa situazione porterà inevitabilmente a risparmi che influenzeranno direttamente i cittadini, come riporta Tagesschau.

Le ragioni della miserabile situazione finanziaria sono complesse: le crescenti spese per il personale, l'energia e i costi di costruzione sono controbilanciate da entrate stagnanti o addirittura in calo dalle imposte sul commercio. Inoltre, numerosi compiti sono stati trasferiti dai governi federale e statale ai comuni senza fornire le risorse finanziarie necessarie. Molti sindaci criticano anche il notevole sforzo burocratico richiesto per richiedere i finanziamenti.

Aree di enorme impatto

Le strozzature finanziarie interessano diversi settori essenziali che hanno un impatto sulla vita quotidiana dei cittadini.

• Kinderbetreuung: Ab 2026 wird ein Rechtsanspruch auf Ganztagesbetreuung für Grundschulkinder eingeführt. Das erfordert von den Städten erhebliche Investitionen in Räume und Personal. In Karlsruhe wird zudem der Geschwister-Rabatt gestrichen, was vielen Familien zusätzliche monatliche Kosten von rund 400 Euro aufbürdet.
• Kultur: Auch der Kulturbereich bleibt nicht verschont. In Tübingen beispielsweise sind Rückführungen bei den Zuschüssen für das Zimmertheater geplant. Ein Ehepaar konnte Schlosshofkonzerte durch eine Spende retten, während in Mannheim die Oper „The Greek Passion“ aus Kostengründen abgesagt wurde.
• Öffentlicher Nahverkehr: In Städten wie Baden-Baden ist eine Anpassung der Busfahrpläne zur Kostensenkung im Gespräch. In Calw wurden Befreiungen von Bus- und Bahnkosten für bestimmte Kinder gestrichen.
• Klimaschutz: Die Umsetzung von Wärmeplänen zur klimaneutralen Wärmeversorgung steht auf der Kippe, da die Finanzierung fehlt. In Stuttgart würde der Investitionsbedarf bis zu 16 Milliarden Euro betragen, was die Realisierung stark gefährdet.
• Bäder: 75 Bäder in Baden-Württemberg und Rheinland-Pfalz bleiben dauerhaft geschlossen, da hohe Kosten und ein Mangel an Personal die Betriebe belasten. So hat etwa St. Blasien das Revitalbad wegen jährlicher Ausgaben von 650.000 Euro schließen müssen. In Schechingen konnte ein Freibad jedoch durch ehrenamtliche Unterstützung gerettet werden.

Le richieste dei Comuni

La lettera di fuoco del sindaco formula richieste chiare: sono urgentemente necessari sostegno e compensazione per le spese derivanti dalle leggi federali. Inoltre è necessario un adeguato compenso per i nuovi progetti di legge nonché un risarcimento per le decisioni precedenti, come ad esempio il diritto alla giornata intera. Il messaggio centrale è: “Chi ordina deve pagare”. Questa miseria finanziaria non è solo un problema locale; gli effetti si faranno sentire su tutta la linea.

La situazione economica dei comuni è peggiorata drasticamente negli ultimi anni. Secondo le principali associazioni comunali la situazione non migliorerà nel 2024. Al contrario, l’aumento della spesa sociale e l’aumento delle tasse distrettuali mettono a dura prova i bilanci di distretti, città e comuni. Il deficit finanziario nel Baden-Württemberg è stimato a circa 13,8 miliardi di euro. Questo deficit rende più difficile la pianificazione del bilancio e significa che molti comuni, soprattutto città più grandi come Stoccarda, Heilbronn e Mannheim, devono pensare ad aumentare le tasse commerciali, come ha avvertito lo Staatsanzeiger.

Ciò che è particolarmente allarmante è il crescente arretrato di investimenti, che secondo le previsioni potrebbe raggiungere i 186 miliardi di euro entro il 2025. I conflitti tra il finanziamento di compiti obbligatori e progetti volontari sono inevitabili. Senza una più stretta collaborazione tra Comuni, Stato e Confederazione difficilmente si potrà sperare di poter superare con successo le sfide che ci attendono.