Futuro dell'ex segheria di Reutlingen: i salvataggi arriveranno?
Il futuro della vecchia segheria di Reutlingen sull'Echaz è all'ordine del giorno: presto inizieranno le discussioni per il suo rilancio.

Futuro dell'ex segheria di Reutlingen: i salvataggi arriveranno?
La vecchia segheria sull'Echaz a Reutlingen, un tempo una fiorente azienda, è vuota da anni e sta rapidamente cadendo in rovina. Per quasi un secolo il mulino è stato di proprietà della famiglia Wegst, che lo acquistò nel 1912 e lo gestì fino al 1988. Prima di essere utilizzato solo sporadicamente per le visite guidate, il mulino traeva la sua energia dalla forza idrica dell'Echaz. Nel 2013 la segheria passò di mano quando Kurt Wegst la vendette a un privato che ora ha affittato l'edificio residenziale adiacente, ora vuoto. Tuttavia, come riporta gea.de, il nuovo proprietario intende fermare il declino del mulino e sta cercando una collaborazione con la città di Reutlingen.
Sebbene la città abbia ancora la ruota del mulino, parte della tecnologia e i diritti sull'acqua, non è stato ancora presentato alcun piano concreto per rinnovare o rivitalizzare il mulino. Il nuovo proprietario ha espresso il desiderio di utilizzare il sito storico per scopi culturali e ha proposto una tavola rotonda per sviluppare idee sul futuro della segheria. Una data per queste discussioni deve ancora essere annunciata, ma potrebbe avvenire presto nel corso dell'anno.
L'importanza dell'energia idroelettrica
L'energia idroelettrica ha svolto un ruolo importante nella storia dello sviluppo tecnico e anche nella regione di Reutlingen può essere importante conoscere l'utilizzo dell'energia idroelettrica in futuro. Le segherie non solo fanno parte della rivoluzione industriale, ma contribuiscono anche alla diversificazione degli stabilimenti, che comprendono circa 40-50 tipi di stabilimenti commerciali. La prima idea documentata per la costruzione di segherie risale al XIII secolo, e sopravvivono i progetti più famosi di artisti come Leonardo da Vinci e Francesco di Giorgio Martini. Queste tecniche storiche potrebbero anche essere importanti per l'uso futuro della segheria di Reutlingen, come descrive in dettaglio il sito web stuetings-muehle.de.
La necessità di preservare e rivitalizzare i vecchi mulini e la loro tecnologia non è evidente solo a Reutlingen. Recentemente, ad esempio, al Museo contadino svevo di Illerbeuren è stato presentato un libro sulla storia tecnologica delle segherie. Il libro tratta i temi del taglio, dell'energia idroelettrica e della produzione di elettricità e potrebbe interessare a tutti coloro che sono interessati al significato culturale e tecnico dei mulini. Wais & Partner sottolinea che la segheria Hettisried rientra in questi discorsi e, in quanto azienda a conduzione familiare, svolge ancora oggi un ruolo centrale.
Le sfide a Reutlingen sono complesse, ma lo sono anche le opportunità. Con un nuovo proprietario impegnato e la volontà della città di collaborare, il futuro della vecchia segheria sull'Echaz potrebbe apparire promettente. L'integrazione tra conoscenza storica, cultura locale e uso moderno potrebbe infine costituire la base per un nuovo capitolo nella storia di questo mulino tradizionale.