Il destino dell'Angelo della Morte”: Mengele esposto nel nuovo film!
L'articolo esamina la biografia di Josef Mengele, il famigerato medico di Auschwitz, e il suo film attuale, che racconta i suoi anni in esilio.

Il destino dell'Angelo della Morte”: Mengele esposto nel nuovo film!
L’11 novembre 2025 il film “La scomparsa di Josef Mengele” di Kirill Serebrennikov sarà un tema caldo nei cinema tedeschi. La vita disperata di questo famigerato medico, divenuto noto come “l’angelo della morte di Auschwitz”, affascina e sconvolge allo stesso tempo. Josef Mengele, interpretato da August Diehl, fu un attore chiave nell'orrore del campo di concentramento di Auschwitz, dove era responsabile della selezione dei prigionieri da inviare alle camere a gas. Ma come continua la storia? Il film copre i 30 anni trascorsi da Mengele in esilio in America Latina dopo la Seconda Guerra Mondiale e mostra la sua fuga attraverso la famigerata "Rat Line" verso l'Argentina, dove visse temporaneamente sotto la protezione del presidente Juan Perón.
Nel film diventa chiaro che Mengele inizialmente si nascose in Germania per quattro anni dopo la caduta del regime nazista prima di iniziare il suo viaggio nella vita spensierata dell'Argentina nel 1949. Questa fuga è solo uno dei tanti aspetti che Serebrennikov mette in luce nella sua straziante rappresentazione. Il film, girato in bianco e nero, crea un'atmosfera opprimente e non cambia cronologicamente tra periodi di tempo diversi. Lo spettatore si confronta con la prima visita di Mengele alla sua famiglia a Günzburg nel 1956, dove ricevette il suo vero passaporto, nonché con un incontro toccante con suo figlio Rolf, che cerca di scandagliare l'oscuro passato di suo padre.
Uno sguardo alla figura complessa
Diehl è convincente nel suo ritratto di Mengele nell'arco di quattro decenni. La tensione tra la precedente prosperità di Mengele e il suo successivo declino fisico e psicologico è catturata magistralmente. Il film si concentra sul sostegno e sulla protezione che Mengele ricevette da coloro che lo circondavano, sostegno che molte persone probabilmente non avrebbero ritenuto possibile. Vengono sollevate domande scomode sull'intreccio, sulla responsabilità e sull'apatia della società, senza fornire risposte concrete.
L'importanza del film è sottolineata dall'attuale situazione politica globale: Diehl e Serebrennikov sottolineano i paralleli con l'ascesa della destra e dei fascisti in vari paesi. La consapevolezza che le dittature hanno bisogno degli psicopatici per emergere nel sistema è un’amara verità che emerge chiaramente.
Giuseppe e i suoi significati
Un altro aspetto interessante del nome “Josef” è il suo significato originale. Il nome deriva dall'ebraico e significa “Dio aggiungerà” oppure “la lode, la gloria sarà tolta”. Questo significato più profondo conferisce al nome una profondità biblica. "Josef" è stato uno dei dieci nomi maschili più comuni negli Stati Uniti dal 1925 al 1972 e rimane ancora oggi un nome diffuso in molte culture. Variazioni come “José” e “Yusuf” riflettono la sua distribuzione internazionale, mentre nomi come “Josephine” per le ragazze portano avanti il nome.
La discussione su Josef Mengele e sul film associato fa luce su un passato oscuro che non deve essere dimenticato. Come sottolineano i realizzatori, è importante essere consapevoli del contesto storico e non perdere di vista le lezioni apprese da questo periodo.
Dai un'occhiata ai cinema e lasciati toccare dalla storia emozionante, anche se oscura, che solleva domande più rilevanti che mai ai nostri tempi. Maggiori informazioni sul film sono disponibili su WSWS, mentre puoi scoprire il nome Josef su Wikipedia e Think Baby Names.