Allarme influenza aviaria in Assia: in vigore l'obbligo delle stalle a Darmstadt-Dieburg
Nel distretto di Bergstrasse vige il requisito della stalla a causa di un'epidemia di influenza aviaria. Informazioni sulla situazione attuale in Assia.

Allarme influenza aviaria in Assia: in vigore l'obbligo delle stalle a Darmstadt-Dieburg
La questione dell'influenza aviaria suscita attualmente scalpore in Assia. Nel distretto di Darmstadt-Dieburg da lunedì è stato imposto un requisito stabile dopo che il virus altamente patogeno è stato rilevato in un'oca selvatica. [Fr.de] riferisce che questo focolaio fa parte di un'ondata preoccupante che si estende da Groß-Gerau attraverso il distretto di Bergstrasse fino a Darmstadt-Dieburg. A Bickenbach è stata scoperta un'oca selvatica malata e le autorità hanno adottato misure globali.
Il decreto generale di Darmstadt-Dieburg non prevede solo un requisito stabile, ma regola anche la vendita commerciale di pollame. I commercianti possono consegnare gli animali solo se risultano negativi al virus quattro giorni prima della consegna. Finora sono state rilevate infezioni in 51 località dell'Assia: le gru, le oche selvatiche, i cigni e i polli sono particolarmente colpiti.
La situazione del settore avicolo
"La situazione per l'industria del pollame dell'Assia è tesa", spiega un portavoce delle autorità locali. L'influenza aviaria si trasmette principalmente attraverso le feci di animali malati. Sebbene la trasmissione umana sia possibile, finora in Assia non è stato segnalato alcun caso. Il virus non rappresenta ancora una minaccia per la popolazione, ma gli allevatori di pollame devono essere preparati a tutte le eventualità.
La diffusione del virus è stata dimostrata anche in altri distretti come Giessen, Limburg-Weilburg e Francoforte. Questi non sono solo uccelli selvatici, ma anche animali domestici che svolgono un ruolo nell'allevamento di pollame. Le autorità avvertono che sono necessari un monitoraggio attento e costante e una rigorosa aderenza alle misure per evitare un’ulteriore diffusione.
Precauzioni e prospettive
Quali sono i prossimi passi che le autorità stanno pianificando? Da un lato si intensificano i controlli nelle zone colpite. D'altra parte, i rivenditori sono tenuti a collaborare strettamente con gli uffici veterinari per individuare e contenere tempestivamente le infezioni. Resta da sperare che le misure rapide adottate dai funzionari contribuiscano a evitare gravi problemi nel settore del pollame.
In conclusione si può dire: sebbene l'influenza aviaria non rappresenti un pericolo diretto per l'uomo, la pressione sugli allevatori di pollame e sulle aziende agricole dell'Assia è elevata. I preparativi e le risposte devono essere rapidi ed efficaci per garantire la salute dei nostri animali e la stabilità dell’industria del pollame. Il mantenimento di rigorose misure igieniche e di controllo rimane essenziale per i prossimi mesi.