La polizia cattura i contraffattori: scoperti abiti contraffatti ad Hagen!
La polizia di Hagen-Eilpe ha scoperto indumenti e detersivi contraffatti nel garage. È in corso un'indagine per vendita abusiva.

La polizia cattura i contraffattori: scoperti abiti contraffatti ad Hagen!
Il 27 ottobre 2025 è stata scoperta a Hagen-Eilpe una campagna di vendita illegale che ha allertato un cittadino attento. La polizia è venuta a conoscenza del sospetto di vendita di indumenti e detersivi contraffatti e ha poi perquisito un garage del quartiere. Sul posto, gli agenti hanno notato diverse persone caricare frettolosamente bottiglie di detersivo in un'auto. Ciò che hanno trovato nel garage faceva pensare ad una grossa truffa.
Gli investigatori hanno scoperto non solo vestiti sugli scaffali, ma anche scatole piene di detersivi, scarpe e borse. Un uomo di 37 anni si è presentato come venditore, ma ha fornito informazioni contraddittorie sull'origine della merce. Ha affermato che gli oggetti erano caduti da un camion. La polizia ha trovato nel suo portafoglio una piccola somma di denaro a quattro cifre. Nel corso della perquisizione sono stati sequestrati sia contanti che beni. La polizia ha quindi avviato un'indagine per sospetto di reato ai sensi della legge sui marchi, come riporta Bild.de.
Focus sulla tutela del consumatore
Tali pratiche dimostrano ancora una volta quanto sia importante la tutela dei consumatori. Nell’Unione Europea i diritti dei consumatori sono una priorità assoluta, soprattutto contro le pratiche commerciali sleali. Le aziende sono tenute per legge a fornire informazioni chiare e comprensibili per aiutare i propri clienti a prendere decisioni di acquisto. Se le informazioni vengono nascoste o fornite intenzionalmente in modo errato, ciò può essere considerato ingiusto, come spiega il sito web dell'UE Youreurope.eu.
Il diritto dell’UE prevede inoltre che i consumatori possano chiedere un risarcimento per pratiche sleali. Le pratiche commerciali aggressive o fuorvianti sono chiari reati che possono avere conseguenze legali. Nella “lista nera” della legge federale contro la concorrenza sleale (UWG), il legislatore ha definito un gran numero di pratiche sleali che sono vietate in ogni circostanza, sia attraverso false informazioni o pressioni all’acquisto.
Legge contro la concorrenza sleale
In Austria, la legge sulla concorrenza sleale è regolata dall’UWG, che garantisce una concorrenza leale e offre rimedi legali contro le aziende che agiscono in modo sleale. Le pratiche commerciali sleali possono non solo influenzare la concorrenza a scapito delle imprese, ma possono anche danneggiare i consumatori. Esempi di tali pratiche includono l'uso di marchi di qualità senza autorizzazione o l'inganno intenzionale sulle caratteristiche del prodotto, come indicato sul sito web della Camera di commercio austriaca.
I recenti eventi di Hagen sottolineano la necessità di essere vigili e contrastare le pratiche sleali. I consumatori e i concorrenti hanno il diritto di agire contro tali pratiche al fine di mantenere il mercato giusto e trasparente. Nei momenti in cui le offerte sembrano allettanti, è necessario un occhio critico.