I cattolici festeggiano il Corpus Domini: le processioni portano speranza a Magonza
Corpus Domini 2025 in Renania-Palatinato: tradizione, comunità e celebrazione dell'Eucaristia a Magonza e Spira.

I cattolici festeggiano il Corpus Domini: le processioni portano speranza a Magonza
Il 19 giugno 2025, i cattolici della Renania-Palatinato hanno celebrato il Corpus Domini con messe festive e processioni colorate. Questa solennità, detta anche del Corpus Domini, è dedicata all'Eucaristia e alla presenza reale di Gesù Cristo nel pane e nel vino. Il nome “Corpus Domini” deriva dal medio alto tedesco e significa “corpo del Signore” ( catholicnewsagency.com ).
A Magonza il vescovo Peter Kohlgraf ha parlato nella sua omelia dell’importante ruolo della comunità: “Il significato della mia vita è essere per gli altri e con gli altri”. Questo messaggio è stato ben accolto dai presenti. Il vescovo ha sottolineato che il pane e il vino non sono solo simboli, ma rappresentano la devozione di Gesù e il suo amore costante per le persone ( n-tv.de ). A Spira il vescovo Karl-Heinz Wiesemann interpreta la processione come un'espressione di speranza nella presenza di Dio. Ha sottolineato che avere speranza è una sfida e la nostra fede gioca un ruolo cruciale in essa.
Storia e tradizione della festa del Corpus Domini
La festa affonda le sue origini nel XIII secolo, quando santa Giuliana di Liegi riconobbe nelle sue visioni che nella Chiesa mancava la celebrazione dell'Eucaristia. Le loro storie portarono il vescovo Roberto di Liegi a introdurre la festa per la sua diocesi nel 1246, e la prima processione del Corpus Domini ebbe luogo a Colonia nel 1279. Papa Urbano IV introdusse la festa per l'intera Chiesa latina nel 1264 ( katholisch.de ).
L'elemento più caratteristico della festa è la processione, nella quale l'ostia consacrata viene portata per le strade dentro un ostensorio. Questa processione inizia con una santa messa e si ferma in quattro stazioni dove si svolgono preghiere e canti. La base teologica si fonda sulle parole di Gesù nell'Ultima Cena e nel Vangelo di Giovanni, che descrivono il cambiamento del pane e del vino come transustanziazione ( catholicnewsagency.com ).
Sfide e speranze attuali
Nella sua omelia il vescovo Wiesemann ha paragonato il tempo odierno all'esodo degli israeliti dall'Egitto. Ha sottolineato che la libertà non si ottiene facilmente e le persone spesso chiedono leader forti. Allo stesso tempo ha messo in guardia contro la tentazione di ripiegare su vecchi concetti. Infine, ha lanciato un appello a voler affrontare con fede forte le sfide del mondo di oggi.
Sebbene il Corpus Domini sia celebrato come giorno festivo in molti paesi cattolici, è a discrezione dei vescovi locali se e come si svolgono le processioni. La giornata di oggi dimostra che, nonostante tutte le sfide, la fede e la comunità sono al centro e uniscono le persone ( n-tv.de ).