Saarland: da giovedì le stalle sono obbligatorie per gli uccelli - allarme!
Dal 30 ottobre 2025 il Saarland imporrà l'allevamento obbligatorio del pollame per fermare la diffusione dell'influenza aviaria.

Saarland: da giovedì le stalle sono obbligatorie per gli uccelli - allarme!
Il Saarland lancia l'allarme: da giovedì 30 ottobre 2025 tutti gli uccelli, sia allevati privatamente che commercialmente, dovranno essere alloggiati in stalle chiuse. Questo requisito stabile è stato deciso oggi dal Ministero dell'Ambiente del Saarland e riguarda tutti i tipi di pollame, compresi polli, anatre, oche, tacchini e anche uccelli più esotici come fagiani e quaglie. La mossa segue un caso confermato di un uccello selvatico infetto dal virus H5N1 ad alta virulenza, prendendo immediatamente sul serio il rischio per la salute. Il primo ministro del Saarland e l'Ufficio statale per la tutela dei consumatori invitano alla vigilanza e sottolineano la responsabilità dei proprietari di rispettare le nuove norme per contenere la diffusione dell'influenza aviaria. Ancora notizie quotidiane Secondo quanto riferito, almeno undici uccelli selvatici si sarebbero già ammalati e altri 18 sarebbero sotto osservazione.
L'ordinanza generale stabilisce che le fiere e i mercati del pollame sono temporaneamente vietati per evitare assembramenti di persone e una possibile diffusione del virus. Ciò è particolarmente doloroso per l’industria del pollame, che già prima che fosse imposto il requisito della stabilità spingeva per una soluzione a livello nazionale. C’è grande incertezza tra gli allevatori di pollame: la violazione delle norme potrebbe comportare multe salate fino a 30.000 euro. Queste preoccupazioni finanziarie sono particolarmente acute per gli allevamenti di galline ovaiole, che potrebbero risentire gravemente di eventuali misure di follow-up come la macellazione di massa. Un altro punto cruciale è che migliaia di animali morti sono già stati scoperti vicino ai luoghi di sosta delle gru nel Brandeburgo: un segnale preoccupante.
Misure e raccomandazioni sanitarie
L'Istituto Friedrich Loeffler raccomanda vivamente di stare lontano dagli uccelli selvatici e di denunciare immediatamente gli animali morti. Queste informazioni sono importanti non solo per gli allevatori di pollame, ma anche per la popolazione in generale per prevenire la diffusione del virus. Gli esperti sottolineano che il rischio di contagio per le persone è considerato molto basso, ma le misure precauzionali dovrebbero comunque essere prese sul serio.
Il requisito della stabilità varrà inizialmente per quattro settimane e sarà valutato a intervalli regolari. La situazione resta tesa e il Ministero dell'Agricoltura del Saarland stima che la situazione continuerà per diverse settimane se non si verificheranno cambiamenti significativi. Con oltre mezzo milione di capi di bestiame uccisi a causa dell’influenza aviaria, è chiaro che la minaccia per l’agricoltura e soprattutto per gli allevatori di pollame è enorme. IL stella sottolinea che la trasparenza e la comunicazione sono essenziali durante questo periodo critico e che gli allevatori dovrebbero tenere i loro uccelli in condizioni di sicurezza.
Resta da vedere se il requisito della stabilità verrà seguito anche in altri Länder federali. L’esperienza ha dimostrato che spesso sono necessarie misure rapide per evitare danni maggiori. Nel frattempo, le persone colpite devono mantenere la calma e tenere gli occhi e le orecchie aperti.