Sigmaringen: l'ex capitale della Francia di Vichy sotto pressione!
Scopri il ruolo storico di Sigmaringen come breve capitale della Francia di Vichy durante la seconda guerra mondiale.

Sigmaringen: l'ex capitale della Francia di Vichy sotto pressione!
Sapevate che la città di Sigmaringen nel Baden-Württemberg è stata per un certo periodo la capitale del governo di Vichy durante la seconda guerra mondiale? Negli anni dal 1940 al 1944, il regime di Vichy, sotto la guida del maresciallo Philippe Pétain, era formalmente indipendente ma strettamente legato alla Germania nazista. Nel luglio 1940, dopo l'armistizio di Compiègne, fu istituito un governo a Vichy, in Alvernia, che fu evacuata da Sigmaringen dagli Alleati nel 1944 quando liberarono Parigi. Schwäbische riferisce che...
Nell’autunno del 1944 i nazionalsocialisti costruirono a Sigmaringen una sorta di controcapitale per il governo di Vichy. I membri di questo governo in esilio, tra cui Pétain e il primo ministro Laval, furono alloggiati nel castello di Hohenzollern. Qui vivevano comodamente su larga scala, mentre i comuni cittadini della città soffrivano la fame e il freddo. Il razionamento portò alla malnutrizione e alla diffusione di malattie. SWR riferisce che...
Il governo di Vichy e le sue sfide
Il gruppo di esiliati a Sigmaringen era composto da circa mille persone strettamente monitorate dalle SS. La posizione remota della città si è rivelata pratica per proteggerla dai raid aerei alleati. Tuttavia, la folla del regime continuava a trovarsi in un vortice di minaccia. Mentre Sigmaringen cercava di mantenere una routine governativa quotidiana - con riunioni di gabinetto e spettacoli di cabaret - le circostanze politiche cambiavano rapidamente. I bombardamenti nelle città circostanti come Ulm e Stoccarda aumentarono la pressione sui funzionari di Vichy. Wikipedia sottolinea che...
Con l'avvicinarsi degli Alleati nel 1945, la situazione a Sigmaringen divenne sempre più caotica. I rifugiati si riversarono in città e il governo di Vichy dovette affrontare il collasso completo. Il 21 aprile 1945, i restanti funzionari di Vichy furono portati fuori dal castello dalla Gestapo. Lo stesso Pétain fu portato in Svizzera, dove alla fine si arrese ai funzionari di frontiera e in seguito fu condannato per tradimento a Parigi, ma fu commutato in esilio a vita a causa della sua vecchiaia. I restanti funzionari di Vichy furono spesso giustiziati in Francia per tradimento.
Il governo di Vichy, che esistette ufficialmente fino al 1944, fu il risultato del crollo della resistenza francese all’occupazione tedesca. Una situazione che alla fine portò all’esclusione di numerosi cittadini attraverso leggi antisemite portò alla deportazione di decine di migliaia di ebrei. La responsabilità di queste atrocità fu ufficialmente riconosciuta solo decenni dopo la guerra.
Ciò conferisce alla storia di Sigmaringen un rilievo particolare, poiché non riguarda solo il passaggio di potere a breve termine, ma anche la memoria collettiva e le lezioni del passato. Sta a noi non lasciare che questo capitolo venga dimenticato per non ripetere gli errori della storia.