Frustrazione per la riforma dell'imposta fondiaria: 10.700 obiezioni a Gottinga!
Göttingen: Oltre 10.000 obiezioni alla riforma fiscale sulla proprietà del 2025 causano frustrazione tra i proprietari. Sviluppi attuali e loro background.

Frustrazione per la riforma dell'imposta fondiaria: 10.700 obiezioni a Gottinga!
La riforma dell'imposta fondiaria sta suscitando molto scalpore tra i proprietari immobiliari della Bassa Sassonia, e ciò si riflette in particolare nel bacino di utenza dell'ufficio delle imposte di Gottinga. Dall’annuncio della riforma, i proprietari immobiliari hanno accumulato numerose preoccupazioni e frustrazioni. Perché, come il Göttinger Tageblatt riportato, nel 2024 nella sola Gottinga sono pervenute oltre 10.700 contestazioni contro gli avvisi di accertamento dell'imposta sugli immobili.
Cosa sta succedendo esattamente qui? L'avviso di accertamento dell'imposta sugli immobili riguarda la base di calcolo della nuova imposta sugli immobili, che si applicherà dal 2025. La base per la determinazione è l'importo base dell'imposta sugli immobili, che viene poi moltiplicato per l'aliquota di accertamento per determinare l'importo finale dell'imposta. L'ufficio delle imposte di Gottinga elabora ogni anno più di 90.000 avvisi di misurazione, il che crea un enorme carico di lavoro aggiuntivo con così tante obiezioni.
La follia dell'obiezione
Delle 10.700 contestazioni ricevute, 3.028 sono già state risolte, mentre 1.254 sono in fase di revisione. Particolarmente cupa è però la situazione per i 6.418 ricorsi sospesi a causa dei dubbi sulla costituzionalità della legge sull'imposta fondiaria della Bassa Sassonia. L’intera riforma non è legale? Un caso modello in corso davanti al Tribunale tributario della Bassa Sassonia potrebbe presto fornire risposte.
Nell'intero Land della Bassa Sassonia il numero dei ricorsi ammonta a oltre 400.000 con circa 3,3 milioni di avvisi di accertamento dell'imposta fondiaria. Nonostante queste lamentele, il Ministero delle Finanze della Bassa Sassonia si aspetta che la nuova imposta fondiaria venga introdotta come previsto, che entrerà in vigore dal 1° gennaio 2025, come la NDR riportato.
Il contesto della riforma
La radice di questo sconvolgimento risiede in una decisione della Corte costituzionale federale del 2018 che ha dichiarato incostituzionale il vecchio metodo di calcolo dell’imposta fondiaria. I governi federale e statale hanno quindi dovuto sviluppare nuovi approcci. In Bassa Sassonia la scelta è caduta su un “modello di ubicazione territoriale”, che comprende nel calcolo la superficie, lo sviluppo e l'ubicazione di un immobile. I valori standard dei terreni sono determinati da comitati di esperti indipendenti al fine di creare una base equa.
Come la città di Gottinga spiegato, nonostante le ipotesi iniziali secondo cui il passaggio all'euro dovrebbe essere neutrale in termini di entrate, sono possibili anche rinvii e adeguamenti. Ciò potrebbe comportare un aumento delle aliquote di tassazione delle varie imposte fondiarie, in particolare per i terreni agricoli e residenziali, dal 530% al 620% o dal 600% al 735%. Questi adeguamenti sono necessari per garantire le consuete entrate comunali.
In sintesi, la riforma dell’imposta sulla proprietà è una questione che preoccupa molti cittadini del Paese. Dopo un anno faticoso di procedimenti, ci sono ancora numerose domande a cui rispondere entro la fine del 2024 e le incertezze rimangono elevate. Le richieste sull’importo dell’imposta sulla proprietà e sulla sua composizione stanno già aumentando rapidamente. La città di Gottinga ha chiesto pazienza, poiché i tempi di elaborazione potrebbero essere prolungati a causa dell'aumento del volume delle richieste. Sarà interessante vedere come si svilupperà la situazione e se i proprietari riusciranno a riconquistare la fiducia nel nuovo sistema.