BUND avverte: il nuovo piano regionale mette a lungo termine in pericolo il nostro ambiente!
Il BUND critica il nuovo piano regionale per il distretto Rhein-Sieg per carenze giuridiche. Maggiori informazioni sul contesto e sugli obiettivi del piano.

BUND avverte: il nuovo piano regionale mette a lungo termine in pericolo il nostro ambiente!
Il panorama della pianificazione a Colonia ha subito una svolta significativa. Il nuovo piano regionale, il cui sviluppo giaceva da anni nei cassetti del governo distrettuale di Colonia, è stato ora ufficialmente adottato. Già due settimane prima di Natale 2021 il consiglio regionale del distretto amministrativo di Colonia ha deciso di lanciare un nuovo piano per orientare in modo controllato la crescita territoriale e lo sviluppo della regione. L'idea alla base di questo progetto è quella di creare condizioni quadro chiare per l'utilizzo futuro delle aree al fine di soddisfare le esigenze delle comunità e allo stesso tempo tenere conto delle esigenze ecologiche. Lo scrive il governo distrettuale sul suo sito web bezirksregierung-koeln.nrw.de.
Ma non tutti sono d’accordo con il nuovo piano. Il gruppo distrettuale Rhein-Sieg della Federazione tedesca per l'ambiente e la protezione della natura (BUND) ha criticato aspramente il progetto di piano e ha sottolineato ampie e profonde carenze di fatto e di diritto. Il BUND raccomanda vivamente di non adottare il progetto di piano. Queste preoccupazioni rendono chiaro che l’attuazione del piano non dipende solo dalla decisione politica, ma anche dall’accettazione da parte della popolazione e delle organizzazioni interessate. ga.de riferisce che i comuni e i distretti interessati devono confrontarsi intensamente con il quadro legislativo per trovare soluzioni adeguate.
Le sfide della pianificazione regionale
La normativa del nuovo piano regionale è chiara: viene fatta una netta distinzione tra obiettivi e principi della pianificazione territoriale. Le città, i comuni e gli enti specializzati in pianificazione devono attenersi rigorosamente agli obiettivi prefissati, mentre i principi devono essere presi in considerazione nel processo di bilanciamento. Tali requisiti sono necessari per garantire un approccio globale e coordinato che coniughi gli interessi della conservazione dell’ambiente e della natura, dell’agricoltura e dello sviluppo urbano. Il governo distrettuale è responsabile non solo dello sviluppo della pianificazione, ma anche della conduzione del processo di partecipazione con diversi gruppi di interesse al fine di ancorare l'accettazione nel modo più ampio possibile.
La pianificazione regionale ha una lunga storia nel Nord Reno-Westfalia, che risale al 1912, quando sorsero le prime idee sullo sviluppo dei piani regionali. Nei decenni successivi, il processo è cambiato e si è sviluppato in modo significativo. A partire dallo State Planning Act del 1975, i governi distrettuali sono responsabili dell'elaborazione dei piani regionali. Questo sviluppo evidenzia la crescente importanza di una pianificazione forte, trasparente e inclusiva in grado di soddisfare i bisogni della popolazione. Informazioni sullo sviluppo della pianificazione regionale sono disponibili anche sul sito web rvr.ruhr.
Un piano con un futuro?
Il nuovo piano regionale deve ora dimostrare la propria validità e resistere alle sfide del presente e del futuro. In un contesto sociale ed ecologico sempre più dinamico, è importante che anche i requisiti generali di pianificazione siano adattati alle circostanze attuali. Sfide come l’urbanizzazione, il cambiamento climatico e la conservazione delle aree naturali richiedono concetti di pianificazione innovativi e adattivi. Il Consiglio regionale di Colonia si è posto l'obiettivo di rispondere adeguatamente a questi sviluppi e di sviluppare ulteriormente il piano di conseguenza. Questa non è solo una questione di pianificazione, ma anche un segno di futura responsabilità intergenerazionale.