Coriandoli alla Kiel Week: rispetto dell'ambiente o problema dei rifiuti?
Kiel celebra la Kiel Week 2025: al centro coriandoli, dibattito ambientale e misure sostenibili: sviluppi e sfide attuali.

Coriandoli alla Kiel Week: rispetto dell'ambiente o problema dei rifiuti?
Oggi, 29 giugno 2025, la Settimana di Kiel è in pieno svolgimento e il Fördebühne festeggia con un trambusto colorato e musica. Gli ospiti cantano, ballano e godono di un momento speciale: le bombe di coriandoli che sfrecciano nell'aria durante il concerto e inondano il pubblico di frammenti colorati. Ma quando la celebrazione raggiunge il suo culmine, nuvole scure si accumulano e portano con sé un forte fronte di pioggia. Due giorni dopo la festa avviene uno spettacolo spiacevole: i coriandoli, che inizialmente rallegrano, si trasformano presto in un mucchio fangoso.
Le preoccupazioni ambientali non possono essere ignorate dopo un simile cambiamento del tempo. Ole Eggers, amministratore delegato della Federazione per l'ambiente e la conservazione della natura, esprime preoccupazione per la quantità di rifiuti che i visitatori lasciano dietro di sé. La città ha già introdotto linee guida chiare per vietare i coriandoli di plastica e punta sulla carta velina biodegradabile, utilizzata sul palco della Förde e sullo stand della Kölsch. "Il tempo di decomposizione dipende da vari fattori, ma può verificarsi nell'arco di settimane o mesi", spiega Eggers. Soprattutto l’umidità e le alte temperature accelerano questo processo, che rappresenta un piccolo raggio di speranza nel dibattito sullo smaltimento dei rifiuti.
Sostenibilità al centro
La Kiel Week non si è solo affermata come festival, ma anche come pioniere della sostenibilità. Nel 2019, l'evento ha ricevuto la certificazione Platinum Level, il più alto riconoscimento nelle regate pulite e un segno dell'impegno della città verso pratiche rispettose dell'ambiente. Questa certificazione è stata resa possibile dal rispetto dello standard internazionale ISO 20121, particolarmente ispirato alle Olimpiadi di Londra 2012. Questi standard includono linee guida per la progettazione di eventi in modo sostenibile e aiutano a controllare gli impatti ambientali, sociali ed economici.
L’implementazione di pratiche sostenibili è garantita attraverso un approccio sistematicamente pianificato, che può portare in definitiva all’ottimizzazione dei costi e ad una maggiore efficienza. In tempi in cui la pressione sulla responsabilità ecologica è in costante aumento, affrontare attivamente questi problemi è un requisito essenziale, non solo per le grandi organizzazioni, ma anche per gli eventi locali.
Le sfide dello smaltimento dei rifiuti
Ma con l’attesa di eventi spettacolari arriva anche la sfida dello smaltimento dei rifiuti. In occasione di eventi di massa come la Kiel Week, il problema dei rifiuti è inevitabile. La città spera che la pulizia delle strade venga utilizzata per rimuovere i resti della celebrazione, ma il controllo completo non è garantito. "Il problema dei rifiuti in mare non può essere evitato al 100% in tali eventi", sottolinea un rappresentante della città.
In sintesi, la Kiel Week non è solo una celebrazione della cultura e della comunità, ma si concentra anche chiaramente sulla consapevolezza ambientale. Resta da vedere se la città riuscirà ad attuarlo in modo sostenibile. Tuttavia, se si guardano le iniziative e le certificazioni realizzate, si potrebbe pensare che si stia lavorando bene e che il futuro possa essere plasmato in modo rispettoso dell’ambiente.
Ulteriori informazioni sulle misure di sostenibilità durante la Kiel Week sono disponibili negli articoli su kn-online.de E kieler-woche.de. Per approfondimenti sulla standardizzazione dei sistemi di gestione sostenibile degli eventi puoi dare un'occhiata anche alla pagina informativa certeuropagroup.com gettare.