Miliardi di tasse per Northvolt: Habeck affronta tempi burrascosi!
Lo Schleswig-Holstein è nel mirino a causa dell'insolvenza di Northvolt. Il dibattito riguarda perdite fiscali milionarie, responsabilità politica e piani poco chiari per il futuro.

Miliardi di tasse per Northvolt: Habeck affronta tempi burrascosi!
L’insolvenza del produttore svedese di batterie Northvolt fa molto parlare di sé nell’economia tedesca. Gli effetti sono già evidenti: secondo le stime, ciò potrebbe costare ai contribuenti oltre un miliardo di euro. Gli investimenti del governo federale e dello stato dello Schleswig-Holstein hanno accumulato più di questo importo. Lo scopo di questo massiccio sostegno finanziario era quello di costruire una fabbrica di batterie a Heide che servisse alla transizione verso la mobilità verde. Ma la realtà ora potrebbe apparire completamente diversa Mercurio riportato.
Nel 2020 il governo federale ha concesso una garanzia di 430 milioni di euro per la principale fabbrica nel nord della Svezia. Alla fine di ottobre 2023, Berlino e Kiel hanno concordato una garanzia aggiuntiva di 600 milioni di euro per fornire alla Northvolt un sostegno finanziario con un'obbligazione convertibile. Lo scopo era quello di accumulare capitale azionario, con la promessa che il governo federale avrebbe potuto ricevere azioni della società in caso di successo. Ma la situazione è grave. Le ingenti perdite, decuplicate rispetto all’anno precedente, e la minacciata chiusura dello stabilimento principale entro la fine di giugno 2025 sollevano interrogativi.
Ambiguità e questioni di colpa
L’intero progetto è sempre più caratterizzato da mancanza di trasparenza e incoerenze. Come Notizie sul blackout Secondo quanto riferito, il ministro dell'Economia Robert Habeck ha classificato come segreto un rapporto che potrebbe affrontare punti critici. Ciò ha scatenato una tempesta di indignazione tra l’opposizione. Habeck deve rispondere al Bundestag, mentre la CDU e altri gruppi esprimono il sospetto che non tutto sia stato fatto correttamente con l'utilizzo del denaro dei contribuenti. Si parla addirittura di negligenza grave, mentre il Ministero respinge le accuse e punta sulla tutela dei segreti aziendali e commerciali.
Ciò che è particolarmente esplosivo è che il 30% delle batterie Northvolt presenta difetti significativi, il che mette ulteriormente in pericolo il futuro dell'azienda. Le difficoltà della Northvolt non sono solo un problema nazionale; C’è anche grande incertezza riguardo all’intervento del governo in Svezia. Nello Schleswig-Holstein la commissione d'inchiesta del parlamento regionale intende esaminare l'intero processo e chiarire le responsabilità. Gli ex dipendenti riferiscono di un'operazione macchinosa e burocratica che riguardava più compiti amministrativi che una produzione effettiva.
Politica internazionale sulle batterie e conseguenze
La situazione di Northvolt non è isolata. L’internazionalizzazione della politica sulle batterie mostra che molti paesi stanno investendo ingenti investimenti nella ricerca sulle batterie. Forte Fraunhofer ISI I finanziamenti pubblici per la ricerca e lo sviluppo sono aumentati in modo significativo dal 2014, mentre la Germania vuole diventare climaticamente neutrale entro il 2045 e altri paesi entro il 2050. Investimenti come quelli degli Stati Uniti con il loro Bipartisan Infrastructure Act e della Corea del Sud con la sua Secondary Battery Innovation Strategy dimostrano che le carte vengono rimescolate anche in un contesto internazionale.
Nel complesso, è chiaro che la strategia tedesca per l’indipendenza dalle catene di fornitura internazionali e lo sviluppo di nuove tecnologie per le batterie è più centrale che mai. I prossimi mesi mostreranno se e come la Germania potrà superare queste sfide mentre i responsabili cercano il denaro dei contribuenti e le opportunità di un’economia verde.